BOLZANO

Spagnolli con Bonvicini e Oberrauch a caccia dei voti del centrodestra

Presentata la lista civica a sostegno del sindaco: "Finiamola con la divisioni etniche".  Aut aut agli Ecosociali



BOLZANO. Il sindaco Luigi Spagnolli, con la lista civica che lo sostiene e in cui ha reclutato il farmacista Matteo Bonvicini e il candidato del centrodestra alle elezioni del 2010 Robert Oberrauch, sta cercando di conquistare anche i voti della fazione opposta.

"Basta con le divisioni", ha detto chiaro e tondo Spagnolli in una sorta di pre-comizio elettorale al bar Romagnolo in piazza Matteotti. <In questa città si sta bene e bisogna essere uniti.Il programma lo stabiliranno Pd ed Svp...poi vedremo chi ci sta".

La realtà è che se questa Civica dovesse ottenere consensi gli Ecosociali rischiano di uscire dalla maggioranza. "Io sta cercando di tenere uniti tutti", ha precisato Spagnolli, ma sembra davvero improbabile che Gallo si metta a ragionare con Oberrauch.

Queste le parole del capitano dell'Hockey Club Bolzano. «Da primo avversario a primo sostenitore». Si definisce così l'ex campione dell'hockey Robert Oberrauch, che nel 2010 si candidò, perdendo, a sindaco per il centro-destra e che ora si presenta capolista di una Civica a sostegno del sindaco uscente di Bolzano Luigi Spagnolli, che guida una giunta Svp-centrosinistra. L'ex difensore della nazionale di hockey, attualmente consigliere comunale Ncd, spiega la sua scelta con il fatto che «fino ad ora la metà dei bolzanini di lingua italiana, ovvero gli elettori del centrodestra, sono sempre rimasti tagliati fuori dalle decisioni della città». «Spagnolli ed io - dice Oberrauch - abbiamo in comune che ci vogliamo impegnare per il bene della città».

Il «secondo capolista» della lista pro Spagnolli è un farmacista, Matteo Bonvicini: nelle scorse settimane era stato dato come possibile candidato sindaco contro Spagnolli per il centrodestra, ma ha optato per  la formazione opposta: "Dobbiamo - dice - ritrovare l'unità del centro e riportare Bolzano ad essere un punto di riferimento a livello provinciale e nazionale. Io in conflitto di interessi per la clinica? Non credo proprio. Mi sta a cuore solo il bene della città"

E a confermare il generale rimescolamento di carte e di schieramenti è anche il promotore della lista civica: si tratta di Claudio Degasperi ex consigliere leghista, passato ora armi e bagagli tra i paladini di Renzi. Della nuova civica sarà il coordinatore, ma non si candiderà.

In lizza anche l'avvocato Claudia De Lorenzo (consulente legale dell'Apa) e Aline Fazi. Il simbolo sarà presentato nei prossimi giorni. Assente, ma solo per motivi di salute, Elena Artioli.













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