Spagnolli: la mia lista per cambiare la città

Presentato il logo della civica guidata da Bonvicini: «Lavoriamo per convivenza e innovazione. Collaborazione con il Pd»



BOLZANO. Il logo, bilingue, è bianco e rosso e riporta la sagoma del campanile del duomo. Luigi Spagnolli e il capolista Matteo Bonvicini hanno presentato ieri in piazza Walther il logo della lista civica di sostegno al sindaco per il terzo mandato. Il nome per esteso è «Lista civica X Spagnolli-Nuova Bolzano» e aggiunge anche «Il voto utile». La lista completa verrà presentata la settimana prossima. Dopo l’uscita di scena dell’altro capolista Robert Oberrauch, sarà Bonvicini a guidare il gruppo di candidati. Accanto al farmacista ieri sedevano Claudia De Lorenzo (consulente legale all’Apa) e Gabriel Mosca, uno dei dieci candidati che l’Italia dei Valori inserisce nella civica. Alla presentazione anche Elena Artioli e Claudio Degasperi, che cura la parte organizzativa della lista.

Tra i nomi in arrivo potrebbe esserci Paolo Berloffa, il consigliere uscente dell’Unione per Bolzano. Confermato l’ex assessore dei Ds Mauro Bertoldi .

Bonvicini anticipa: «Il logo parla di voto utile perché chiediamo ai cittadini di credere nel nostro progetto, che avrà come idee forti sicurezza e innovazione. Un voto utile al di là delle alchimie dei partiti poco comprensibili per la gente comune». Un terzo caposaldo, aggiungono i candidati, sarà la convivenza: «Nella lista ci saranno candidati di lingua tedesca, ma non è nemmeno questo il punto... Molti di noi sono mistilingui o bilingui. Se parliamo di una “nuova Bolzano” è perché vogliamo dare il segno di una città in cui italiani e sudtirolesi operano insieme per i cittadini. Vogliamo agevolare la convivenza, mentre in passato la politica l’ha piuttosto ostacolata. Siamo cittadini di Bolzano al di là della appartenenza linguistica». Aggiunge Bonvicini: «Ci saranno molte candidate. Probabilmente più donne che uomini». Spagnolli ringrazia i candidati: «È motivo di merito solo il fatto di mettersi a disposizione in un momento in cui la politica gode di pessima fama. In questa lista vedremo persone che si uniscono non per protestare ma per provare a unire diverse parti della città. Per superare i paraocchi c’è bisogno di forze fresche». Prosegue Spagnolli: «Nella lista ci sono persone che hanno esperienze e le mettono a disposizione. E grazie a Matteo Bonvicini, che a 34 anni ha voglia di fare questa esperienza. Un Bonvicini è stato il primo sindaco di Bolzano del dopo guerra, la sua famiglia ha un legame forte con la città». Domani la civica inizierà la raccolta delle firme. «Presenteremo le nostre idee per integrare il programma di Pd e Svp», anticipa Bonvicini, «Il rapporto con il Pd sarà improntato alla cordialità personale e politica, mai dimenticando che concorriamo a un medesimo obiettivo: la rielezione di un buon sindaco, che ama la città. Nella maggioranza rappresenteremo per Spagnolli uno stimolo a proseguire sulla strada dello sviluppo e dell'innovazione». (fr.g.)

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