BOLZANO. La giunta municipale ha confermato i due esperti comunali nella commissione partitetica chiamata ad occuparsi della storicizzazione del bassorilievo di Piffrader ovvero del "Mussolini a cavallo" sulla facciata degli uffici finanziari in piazza del Tribunale.

Si tratta di Silvia Spada e Hannes Obermair, già impegnati nel gruppo di lavoro che si è occupato del centro di documentazione sotto il Monumento.

E proprio a proposito di quest'ultimo, il sindaco Luigi Spagnolli a margine della sedita di giunta comunale ieri ha commentato: "Quanto realizzato, altro non è che un primo passo. L'operazione Monumento, che viaggia spedita verso i diecimila visitatori in neanche in quattro settimane di apertura, può essere davvero una opportunità per ripartire”.

Non un punto d'arrivo quindi, “ma un punto di partenza per promuovere analoghe riflessioni altrove su questo tema, perché tali riflessioni consentono di prevenire le violenze. Vorrei perciò proporre una messaggio che guarda in avanti, ovvero con l'operazione Monumento guardiamo al futuro e ci potranno essere anche delle evoluzioni”. Il sindaco ha inoltre precisato: “Spero ad esempio di poter portare l'esperienza del Monumento nella partnership che si è creata tra il Centro Pace di Bolzano e quello di Berlino, perché in fondo, un simbolo di rottura tra i gruppi etnici dell’Alto Adige che diventa una opportunità di dialogo, potrebbe essere particolarmente utile anche altrove”.

Si pensi in questo momento, ha proseguito Spagnolli, “alla striscia di Gaza, o al nord dell'Iraq o alla zona di confine tra Ucraina e Russia. Sono tutte situazioni nel mondo nelle quali c'è bisogno di trovare opportunità di dialogo che partano da motivi di scontro. Nel nostro caso motivi di scontro che diventano opportunità di dialogo. Questo è il senso del messaggio che vorrei lanciare ovviamente con i dovuti approfondimenti culturali e storici".©RIPRODUZIONE RISERVATA