NAZ SCIAVES. Arrivano anche a Naz Sciaves gli speed check in zone considerate a rischio incidenti dall’amministrazione comunale del paese. In occasione dell’ultima seduta, la giunta ha dato luce verde all’acquisto di due totem arancioni. Dopo Bressanone, Varna e Chiusa, dunque, ora è il turno di Naz Sciaves, che vuole così dare un taglio netto agli sforamenti dei limiti di velocità su due delle strade statali che attraversano il comune. Con tutta probabilità, infatti, gli apparecchi saranno installati una sulla vecchia strada della Pusteria proprio a ridosso del paese di Sciaves e lungo la nuova statale che corre in direzione del casello autostradale.

Sul tratto di statale che attraversa il paese, è previsto un limite dei 50 chilometri orari, indicazione che però spesso non viene presa in considerazione dagli automobilisti, che transitano a velocità ben più sostenuta “invogliati” ad accelerare dai lunghi rettilinei. Come sottolineato dallo stesso primo cittadino Alexander Überbacher, con l’installazione di questi apparecchi (che stanno dando risultati in tutta la regione), “vogliamo soprattutto garantire la sicurezza dei pedoni e anche dei tanti ciclisti che utilizzano le strade comunali e statali per spostarsi e raggiungere le diverse arterie ciclabili di cui la valle è ricca”.

Del resto, sono stati purtroppo molti gli incidenti che si sono verificati nel corso degli anni proprio nelle zone a ridosso della statale e che hanno spinto l’amministrazione comunale a correre ai ripari. Inoltre, ci sono anche le multe elevate dalle forze dell’ordine a testimoniare che spesso, in prossimità di alcuni punti centrali della viabilità, sono ancora troppe le auto che sfrecciano a velocità sostenuta. Non è ancora chiaro se l’apparecchio per il rilevamento della velocità sarà condiviso con i Comuni limitrofi per ammortizzare le spese. Il vantaggio di questi speed check, peraltro, è quello di riuscire a funzionare da deterrenti anche quando non sono in funzione, in quanto riesce spesso a far ridurre la velocità in entrambi i sensi di marcia. All’interno degli speed-check sarà posizionato a rotazione un autovelox, il tutto sempre sotto la supervisione degli agenti della polizia municipale di Bressanone, che attualmente lavorano anche nei comuni limitrofi per garantire il servizio.

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