BOLZANO. Si è appesantita la posizione processuale dei quattro funzionari chiamati in causa davanti alla Corte dei Conti assieme all’ex presidente Luis Durnwalder per la gestione delle cosiddette spese riservate. La Procura contabile ha infatti modificato parzialmente l’impostazione giuridica contestando non la colpa grave ma il dolo contrattuale con conseguente aumento del risarcimento chiesto a favore della Provincia.

A Stefano Natale sono stati contestati 11 atti di liquidazioni (per spese inerenti il conto riservato del presidente dal 2008 al 2012) con un richiesta risarcitoria di 216.900 euro. A Eros Magnago vengono contestati 21 mandati di pagamento con una richiesta risarcitoria di 388.800 euro. A Karl Rainer vengono contetasti 11 mandati con una richiesta risarcitoria di 214.200 euro.

La posizione più grave è quella di Roman Sandri (10 atti) con una richiesta di 194.500 oltre a 500 mila perchè dal 1995 al 2012 avrevrebbe gestito direttamente una prassi “che sapeva essere illecita” a favore di Durnwalder. All’ex presidente la Procura contabile (nella foto il procuratore Robert Schülmers) chiede un risarcimento di 1 milione e 659 mila euro.