Bolzano. Il festival itinerante “Agricooltour” raggiunge Bolzano. Stasera alle 20 gli orti delle Semirurali, tra via Alessandria e via Bari, si trasformeranno in un palcoscenico. Protagonista non sarà solo la musica, ma anche l’arte e il territorio. Il festival è nato nel 2016 per opera di Carlo Mercadante, che ha ideato un tour musicale in dei contesti «bucolici e ameni», spesso considerati meno consoni ad accogliere eventi e manifestazioni. Decisamente atipiche sono le tappe del viaggio: per lo più agriturismi, fattorie, aziende agricole e orti. Quest’anno, grazie alla collaborazione con COOLtour e Donne Nissà, è stata organizzata una tappa nel capoluogo altoatesino in un posto molto particolare: gli orti comunitari nel cuore di Don Bosco. Gli “Orti Semirurali” sono una zona già “collaudata” dalle due associazioni che promuovono la comunicazione giovanile nel rione ed occupano spazi non utilizzati della periferia. «In questo caso di tratta di un festival nazionale che si inserisce perfettamente nella nostra “mission” di rigenerazione urbana», spiega Roberta Catania, tra le promotrici.

La serata inizierà alle 20 e vedrà esibirsi la cantautrice emergente Liana Marino che ha scelto di promuovere le sue canzoni in “luoghi inconsueti”. La zona scelta è periferica, ma - come ricorda Roberta Catania -, “non estranea alla città”. L’obiettivo primario dell’iniziativa è quello di «creare un ambiente per “assaggiare” la musica». Uno spazio verde, tranquillo e intimo quello degli orti delle Semirurali, che affonda le radici nelle “casette”costruite negli anni Trenta, quando l’orto era una fonte di sostentamento per le famiglie di Don Bosco. Oggi le casette non ci sono più, ma quella tradizione è rinata, coinvolgendo vecchi e nuovi bolzanini.

Stasera gli orti vivranno di musica, sapori (ci sarà anche un picnic) e condivisione. La musica farà da colonna sonora alla creatività di Valentina Stecchi, vignettista anche del nostro giornale, che disegnerà in live-painting. Gli obiettivi sono ambiziosi. Dice Roberta Catania: «Mi auguro che si instauri un clima favorevole all’ascolto in un’ambientazione interna alla città. Sarà un’ottima occasione per promuovere l’utilizzo di uno spazio pubblico sottovalutato. Un luogo dove persone di provenienze e background diversi comunicheranno in un linguaggio universale, quello dell’arte». L’appuntamento è gratuito. Info: cooltour@lastrada-derweg.org