BRUNICO. Si lavora, nell’ottica del collegamento fra la strada statale della Pusteria e quella della Val Badia. La Landservice di Bolzano è impegnata, in questo periodo, nell'esecuzione di indagini geognostiche integrative per la sistemazione della strada della Pusteria, in particolare. In località Klosterwald, territorio comunale di San Lorenzo di Sebato, sono in corso una serie di sondaggi geotecnici che vengono eseguiti dalla società sotto la supervisione del geologo Carlo Ferretti. Il tutto, come detto, in previsione del collegamento fra la statale della Pusteria e quella della Badia, un progetto importante per risolvere un nodo cruciale della viabilità che ha avuto solo parziali miglioramenti a seguito dell'apertura del tunnel sotto Castel Badia.

Resta però da superare il problema creato dal ponte sulla Rienza e l'attraversamento dell'abitato di Fluoronzo.

I sondaggi in corso consistono nell’esecuzione di fori, di lunghezza variabile, nel terreno da cui vengono estratte “carote” di materiale. Tale tipologia di prospezione geologica è utilizzata per l’acquisizione di dati stratigrafici e geotecnici del sottosuolo. Questi sondaggi permettono di elaborare una precisa stratigrafia del sottosuolo, individuare posizione e natura di eventuali discontinuità che siano presenti, eseguire prove in foro per definire le caratteristiche geotecniche del terreno, posizionare all’interno del foro strumentazioni di controllo quali piezometri, inclinometri ed altri strumenti adatti, prelevare campioni di terreno su cui eseguire poi le prove geotecniche di laboratorio.

La Landservice ha operato anche con un battello che ha navigato sul tratto che costeggia la statale prima di San Lorenzo di Sebato. E' il caso di ricordare che la variante prevede un ponte all’altezza della nuova galleria di Klosterwald. La pila del ponte verrà a trovarsi nell’alveo del torrente Rienza: ecco spiegato il motivo per cui è in esecuzione da parte della Landservice un sondaggio che viene eseguito mediante una sonda posizionata su un pontone galleggiante. Proprio questa sorta di battello con sopra un macchinario particolare, che ha sollevato la curiosità dei numerosi automobilisti che transitano sulla statale della Pusteria. E adesso il mistero è stato svelato.

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