Studio Pasdera, l’Anaao dal giudice
Il sindacato ritiene anti sindacale la posizione di chiusura dell’azienda sanitaria
BOLZANO. Il rifiuto dell’Azienda sanitaria di Bolzano di consegnare ai rappresentanti dell’Anaao (sindacato dei medici ospedalieri) lo studio Pasdera (depurato degli eventuali dati sensibili) configura un comportamento anti sindacale e come tale va censurato ordinando all’ente di cessare i comportamenti illegittimi. E’ quanto lo stesso sindacato dei medici sostiene nel ricorso (curato dagli avvocati Laratta e Rosa) depositato ieri alla sezione lavoro del tribunale civile di Bolzano. Nel ricorso si ricorda che lo studio Pasdera altro non è che un elaborato che la Provincia ha commissionato per verificare la gestione economica degli ospedali altoatesini. «La studio - ricordato l’avvocato Domenico Laratta - ha lo scopo di verificare la sostenibilità dei reparti e dunque dei vari primariati per il raggiungimento degli obiettivi». Dunque lo studio verifica anche gli effetti di una riduzione di budget. «Proprio per questo riteniamo inammissibile che il sindacato non possa essere a conoscenza dei dati in base ai quali il datore di lavoro imporrà il raggiungimento di determinati obiettivi o il taglio delle attuali risorse ai primariati». Proprio sulla base di queste argomentazioni i legali dell’Anaao hanno ora chiesto al giudice del lavoro di considerare comportamento anti sindacale (e dunque illegittimo) il rifiuto opposto dall’azienda sanitaria e di conseguenza ordini il rilascio di una copia dello studio Pasdera. La questione dovrà essere valutata in una prossima udienza tra le parti (che il giudice deve ancora convocare). La decisione verrà presa entro 2 o 3 settimane.
©RIPRODUZIONE RISERVATA