Sul gattopardo il giudice dispone una perizia
Non è stato ancora individuato il perito che giurerà il 10 luglio prossimo
BOLZANO. Sarà una perizia a dover stabilire la natura del "gattone" sequestrato a San Pancrazio in val d'Ultimo dopo l'allarme lanciato dal proprietario di un gatto domestico letteralmente sbranato e fatto a pezzi. Come noto la vicenda ha portato al sequestro dell'animale, un presunto gattopardo, considerato pericoloso. La detenzione di un gattopardo è infatti vietata ma la difesa sostiene che si tratta di un Serval (un incrocio con un gatto selvatico)..Per il momento l'animale è stato affidato ad un centro per animali selvatici della Toscana gestito dal Wwf. Ora il giudice ha disposto la perizia. L'incarico sarà affidato ad un super esperto che giurerà in aula in occasione della prossima udienza, il 10 luglio.