Supermarket in arrivo anche a Termeno

La catena austriaca M-Preis ha acquistato un terreno dall’ex distilleria Psenner. Ipotizzato anche un parcheggio sul tetto


di Massimiliano Bona


TERMENO. Grandi novità, per quanto attiene la grande distribuzione, anche a Termeno. Entro l'autunno dovrebbero iniziare infatti i lavori per la realizzazione di un nuovo supermercato con tanto di parcheggio sul tetto nell'area della vecchia distilleria Psenner, che nel frattempo ha traslocato E aperto una nuova sede. L'area complessiva misura oltre 2 mila metri quadrati e viste le notevoli superfici di vendita in gioco è evidente che si tratterà di un grosso colpo ai danni dei piccoli e medi negozi di alimentari che finora avevano avuto il monopolio in paese. «L’affare - spiega Werner Psenner - risale ad alcuni mesi fa. Noi abbiamo cambiato sede e sul nostro vecchio sito arriverà effettivamente M-Preis. Il parcheggio sul tetto? È una mia idea e il progetto, con questa variante, è già depositato da tempo in Comune. Dal punto di vista burocratico non ci sono ostacoli di sorta».

La catena è austriaca e soprattutto in periferia va già molto bene da anni. Un punto vendita è stato aperto relativamente di recente a San Paolo, frazione di Appiano, e a breve ne arriverà un altro anche nel nuovo quartiere di Casanova, nell'ambito del cosiddetto lotto C. La stessa catena è balzata agli onori delle cronache lo scorso anno per aver cancellato le aperture nei festivi a dicembre.

Fondata a Innsbruck nel 1920 come bottega di alimentari da Therese Mölk la catena si è diffusa nei dintorni di Innsbruck con il nome di Mölk Brot (nel 1927 la fondatrice si è sposata e da allora la conduzione dell'azienda è rimasta sempre a carattere familiare). Negli anni settanta M-Preis è diventata una società per azioni e ha assunto la denominazione attuale. La maggior parte dei punti vendita, in costante espansione, si trova in Tirolo mentre nel resto dell'Austria la diffusione è limitata alla Carinzia, al salisburghese e al Vorarlberg.

Dal 2001 è stato un vero e proprio boom anche in Alto Adige con aperture al Brunico, Bressanone, Perca, Lana, Lagundo, Sinigo, Rifiano, Castelrotto, Laives, Silandro, San Paolo, Varna Brennero all'interno dell'outlet. L’azienda è nella «Top Ten» per fatturato del Tirolo, genera un indotto di circa 10 mila posti di lavoro e utilizza 200 fornitori locali.

Per quanto attiene Termeno proprio nelle scorse settimane c'è stato un sopralluogo da parte di alcuni responsabili del consiglio di amministrazione che fanno capo sempre alla famiglia Mölk.

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