Svelato il magico Messner museum a Plan de Corones

Una brochure ha diffuso le immagini della struttura progettata da Zaha Hadid per ospitare mostre e incontri


di Aldo De Pellegrin


PLAN DE CORONES. Che aspetto avrà il Messner Mountain Museum Corones in realizzazione in vetta al regno altoatesino dello sci per eccellenza, il Plan de Corones? Ad alzare i primi veli, almeno sull'aspetto estetico dell'opera che sta nascendo dalla collaborazione fra l'alpinista dell’estremo Reinhold Messner, lo Skirama Plan de Corones e la star mondiale fra gli architetti Zaha Hadid nel cuore della montagna brunicense e marebbana, ci ha pensato in questi giorni una brochure informativa che lo Skirama Plan de Corones ha dato alle stampe anche fruendo dei rendering forniti dallo studio di architettura londinese di Zaha Hadid.

Le immagini (che siamo in grado di riprodurre e di mostrare in anteprima al grande pubblico) raccontano di una struttura museale che, per la piccola parte che sarà alla luce del sole ma anche per quella che verrà realizzata nel cuore della montagna, armonizza con l'ambiente circostante, riproducendo nella plasticità delle sue linee esteriori e nell’essenzialità dei suoi interni il senso più profondo dell’ambiente montano, cui il museo è dedicato. Le immagini, che riproducono anche quelle che saranno le "visioni" che si vivranno dall'interno del museo sulle pareti di roccia e sui panorami che circondano il sito del Messner Mountain Museum Corones, spiegano meglio di ogni parola quello che apparirà agli occhi del visitatore quando la struttura museale aprirà i battenti nell’estate dell'anno prossimo.

Come è noto, il museo avrà uno sviluppo prevalentemente sotterraneo, articolato su diversi piani, tanto che, nonostante i 1000 metri quadrati di superficie, solo una minima parte di essi richiederà costruzioni fuori terra. Il movimento complessivo di materiale di scavo sarà di circa 4.000 metri cubi, mentre, grazie alla soluzione costruttiva sotterranea, il Messner Mountain Museum Corones godrà sia in estate che in inverno di una temperatura interna costante, consentendo l’ottimizzazione dell’efficienza energetica.

Il livello superiore, a sud ovest della stazione a monte della cabinovia Ruis, ospiterà l’area d’ingresso con le casse e un piccolo museum-shop. Da lì, un sistema di scalinate condurrà ai tre livelli sottostanti, fino a raggiungere il livello inferiore, dove l'ampia superficie centrale offrirà spazi adeguati per esposizioni a tema e presentazioni. Nel cammino verso i livelli inferiori, i visitatori si troveranno di fronte ad ampie finestre panoramiche verso le pareti rocciose circostanti, fino a raggiungere una terrazza esterna di circa 40 metri quadrati, da cui potranno godersi un panorama che spazia dalle Alpi dello Zillertal all’Ortles, fino alle Dolomiti, intensificando in tal modo il rapporto con le gigantesche pareti di roccia.













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