EGNA

Svuotata la cassaforte del lido di Egna

Il presidente della Sportarena: c’erano 2 mila euro, a cui vanno aggiunti i danni Il video delle telecamere girato ai carabinieri. Ladri anche nella zona sportiva


di Massimiliano Bona


EGNA. Sembra essere tornata l’emergenza furti nel Comune di Egna, almeno in zona sportiva. L’ultimo colpo ad essere andato a segno è quello al lido, poco prima della chiusura dell’impianto balneare, come conferma il presidente della Sportarena Unterland Michele Braito. I ladri, probabilmente la stessa banda, sono entrati anche in zona sportiva con un furgone e hanno cercato di portare via addirittura un piccolo escavatore. «Per fortuna - spiega il sindaco di Egna Horst Pichler - il custode se n’è accorto, si è messo a gridare e ha costretto la banda a scappare in tutta fretta. Altrettanto grave anche il colpo al lido dove è stata tagliata la lamiera dell’ufficio ed è stata rubata la cassaforte. Il furto è avvenuto all’esterno e l’allarme non è suonato». La società di gestione aveva lasciato nella cassaforte circa 2 mila euro. «Trattandosi della notte tra domenica e lunedì - spiega Braito - speravano di trovare l’incasso della domenica, che invece era già stato prelevato la sera prima. Rilevanti i danni, anche perché la casetta del Lido va riparata e dovremo acquistare una cassaforte nuova. Abbiamo fornito le immagini ai carabinieri nella speranza che riescano a individuare i colpevoli». La stagione al Lido è stata nella media (55 mila ingressi, contro i 65 mila del 2015).

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità