Tariffe dell’acqua potabile, niente aumenti nel 2015

Conti in ordine grazie all’energia elettrica prodotta dalla centrale Schweinsteg Lo scorso anno il consumo dai rubinetti è stato pari a 4,3 milioni di metri cubi


di Giuseppe Rossi


MERANO. L’utilizzo dell'acqua potabile prelevata dalle sorgenti Schweinsteg in val Passiria per la produzione di energia elettrica consentirà ad Azienda municipalizzata di mantenere invariate per tutto l'anno 2015 le tariffe acqua che le famiglie residenti in città saranno chiamate a pagare. L’altra mattina i vertici di Asm hanno presentato il resoconto del settore acquedotto. Un'azienda, la municipalizzata, che da un paio di settimane ha anche avviato una mini ristrutturazione degli sportelli al piano terra della sede di viale Europa, segno questo che l'ipotizzato trasferimento a Maia Bassa degli uffici della spa a capitale comunale non si faranno ne ora ne mai.

L'anno scorso i cittadini di Merano hanno consumato 4,3 milioni di metri cubi d'acqua, leggermente meno dell'anno precedente. Ma se l'acqua, aprendo il rubinetto di casa, è sempre scesa regolarmente, per Asm il 2014 non è stato un anno anonimo. Tre sono stati i progetti importanti portati a termine. Il primo, il più importante dal punto di vista dei risparmi, è stato la messa in funzione della mini centrale elettrica realizzata in val Passiria a valle delle sorgenti Schweinsteg. Sfruttando il grande dislivello tra sorgenti e punto di raccolta dell'acqua Asm è riuscita a produrre energia elettrica per 83 mila euro, cifra che andrà direttamente a influire sulle tariffe 2015 della fornitura idrica, evitando qualsiasi aumento per i cittadini.

Il costo dell'impianto è stato di 315 mila euro e di questo passo sarà ammortizzato in meno di quattro anni. Con i 2,5 milioni di euro messi a disposizione dal Comune per gli investimenti, Asm ha realizzato un nuovo lotto del collettore tra via Verdi e la stazione ferroviaria, che consente di dividere le fognature dalle acque piovane. Questa divisione riduce il volume di acqua da smaltire diretta al depuratore di Sinigo e di conseguenza i costi per la depurazione a carico del Comune.

Il terzo progetto, costato complessivamente 435 mila euro riguarda il controllo dei 130 chilometri di tubature che collegano le sorgenti alle abitazioni dei meranesi. Grazie a centinaia di sensori ora tutta la rete è controllata a distanza dalla centrale operativa presso Asm. Questo consente di intervenire tempestivamente in caso di guasto ma anche di gestire i flussi di acqua potabile in arrivo dalle sorgenti Frigele e Schweinsteg attraverso i livelli dei serbatoi di raccolta.

Sul fronte della qualità dell'acqua Asm ha effettuato 222 controlli giornalieri oltre a quelli previsti dall'Azienda sanitaria. L'acqua di sorgente che bevono i meranesi è di elevata qualità e il raffronto con l'acqua acquistata in bottiglia è impari: un metro cubo che sgorga dal rubinetto (mille litri) equivale al costo di una bottiglia di acqua naturale acquistata al supermercato.

Per l'anno in corso il Comune ha pianificato altri 2,3 milioni di investimenti. Serviranno per cambiare i collettori dell'acqua potabile in via Wolf e via Bellini, per proseguire il progetto di divisione delle acque nere/bianche con il sottopasso dell'areale ferroviario e per proseguire il rinnovo delle condotte che portano l'acqua che sgorga dalle sorgenti Frigele di Castelbello fino in città.

Se saranno reperiti i fondi si interverrà anche in via Virgilio con la sostituzione delle tubature più vecchie che oggi rendono l'acqua più aggressiva del normale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

le foto

Tende per Gaza a Bolzano: "Fermiamo il genocidio"

Tende per Gaza anche a Bolzano, in piazza Adriano, sull'onda della mobilitazione in atto in diverse città e università in Italia e all'estero. "Free Palestine", "Fermiamo il genocidio a Gaza", "Stop al massacro del popolo palestinese" si legge sugli striscioni. LE FOTO (DLife) 

Trentino

Accoltellato al supermercato: arrestato l'aggressore

È successo nel pomeriggio di oggi in un negozio di Civezzano, vicino a Trento: il 50enne portato in ospedale. L'autore è stato bloccato dal personale e successivamente fermato dai carabinieri: non si conosce il movente

Attualità