BOLZANO. Le nuove tariffe per l’acqua potabile fornita dai piccoli gestori che approvvigionano fino a 3 mila clienti saranno concretamente applicate dal 2019. Lo prevede una deroga al regolamento dell’agosto scorso, accolta ieri dalla giunta provinciale alla quale è stata sottoposta dall’assessore Richard Theiner. «La deroga - ricorda il direttore dell’Agenzia provinciale per l’ambiente Flavio Ruffini - si era resa necessaria per un fattore tecnico; i piccoli gestori, infatti, non dispongono ancora di dati sufficientemente precisi riferiti al resoconto dei costi 2016, richiesti dal nuovo regolamento per il calcolo delle nuove tariffe 2018». «La prima tariffa secondo i criteri del nuovo regolamento, che introduce il principio “chi più consuma, più paga”, sarà calcolata e concretamente applicata da questi gestori per il 2019», afferma l’assessore Theiner.

I grandi gestori di reti idropotabili quali le aziende servizi municipalizzate di Bolzano, Merano e Bressanone dispongono, invece, già dei dati necessari e possono applicare le nuove tariffe già per il 2018.