LAIVES. Nella bella gara di solidarietà verso le popolazioni colpite dal terremoto in centro Italia, arriva anche a Laives la festa dedicata all'amatriciana, celebre piatto della cucina mediterranea. La festa si farà sabato 24 settembre, dalle 15, nello spazio del Pfarrheim, in cima a via Pietralba.

Tutto è nato dall'iniziativa di Daniela Tombolato, una mamma di Laives che su Facebook aveva lanciato, alcune settimane fa, l’idea di fare qualche cosa di concreto. "Tanta gente ha risposto al post - ha detto lei stessa ieri mattina alla presentazione dell’evento in municipio - e si è messa a disposizione per organizzare tutto e insieme è arrivato il sostegno del Centro Don Bosco e dell'associazione Viva Laives viva. Ringrazio pure tutte le ditte e i commercianti che a loro volta ci hanno garantito i materiali necessari ad organizzare l’appuntamento. Non sarà una festa campestre come quelle tradizionali, prima di tutto perché avremo ai fornelli uno chef del calibro di Giorgio Nardelli. Nello spazio della festa ci saranno giochi per i bambini grazie alla collaborazione dell'associazione Elki, clown, gonfiabili e altro. Parteciperanno pure la coppia Franz & Bepi e Veronica Michideni con un laboratorio artistico per i piccoli ospiti e dopo cena ci sarà musica con il gruppo Matrix Rock. Sottolineo inoltre - ha continuato Daniela Tombolato - che tutti quanti si sono dati da fare gratuitamente”.

Ieri, alla presentazione dell’evento in municipio, erano presenti sindaco Christian Bianchi e alcuni assessori, che hanno espresso soddisfazione per questo slancio di solidarietà che rende onore alla comunità di Laives. Nelle settimane dopo il terremoto in Lazio e Marche, sono state organizzate diverse iniziative, tutte con lo scopo di raccogliere fondi, e il sindaco Bianchi ha dichiarato che "sarebbe veramente bello alla fine riuscire a mettere tutto assieme, compreso un contributo straordinario che donerà l'amministrazione comunale, e portare direttamente i soldi alle popolazioni terremotate".

Bianchi si è offerto di farlo personalmente, in compagnia di chi vorrà accompagnarlo, per garantire così anche a chi ha donato con tanta generosità dei soldi che queste somme arriveranno direttamente nelle mani di chi ha bisogno, senza alcuna intermediazione. "Anche per questo - hanno concluso gli organizzatori - speriamo che sabato 24 settembre al Pfarrheim arrivi tantissima gente".

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