BOLZANO. I due assessori provinciali Richard Theiner e Christian Tommasini guidano la classifica dei politici altoatesini più ricchi con un reddito lordo complessivo che supera i 239 mila euro. Theiner, anche se per un centinaio di euro, ha soffiato quest’anno il primato al vicepresidente della giunta. L’esponente della Volkspartei nella dichiarazione dei redditi del 2014 ha indicato anche una serie di investimenti per un ammontare complessivo di quasi 75 mila euro: a fare la parte del leone sono dei «bond» per poco meno di 30 mila euro. Dalle dichiarazioni, non di rado, è possibile risalire anche ad auto, beni o azioni.

Ci sono altri tre consiglieri provinciali - tutti della Svp - che hanno superato quota 200 mila euro. Florian Mussner (230 mila), Dieter Steger (226 mila) e Thomas Widmann (222 mila). Quest’ultimo, tra i beni mobili, ha dichiarato di possedere anche una Landrover del 1989.

Nella «Top Ten» figurano anche l’assessore provinciale alla sanità Martha Stocker (157 mila euro), l’ex sindaco di Brunico Christian Tschurtschenthaler (150 mila euro), la «pasionaria» di Südtiroler Freiheit Eva Klotz (148 mila euro) e Roland Tinkhauser (141 mila euro). Quest’ultimo ha dichiarato anche partecipazioni azionarie in due società altoatesine: la Nivis srl di Vipiteno e la Commint snc di Brunico. Solamente decimo, con 138 mila euro, il presidente della giunta provinciale Arno Kompatscher.

Di un certo rilievo anche la dichiarazione del leader dei Freiheitlichen Pius Leitner, che oltre ad aver denunciato introiti per 134 mila euro ha anche cambiato auto. È rimasto fedele alla Bmw e ha scelto la 525 D da 135 cavalli. Tra gli investimenti spiccano le quote in Sicav esteri, ma non solo. Scorrendo la lista c’è poi l’assessore regionale della Svp Josef Noggler, che ha un terreno a Malles di oltre 5 mila metri quadrati.

Il secondo, fra i consiglieri di lingua italiana, è il Verde Riccardo Dello Sbarba, che oltre a dichiarare un reddito di 123 mila euro ha indicato anche un CCT con scadenza 2018 (lo possiede al 50%) del valore di 270 mila euro. A seguire ci sono anche Alessandro Urzì di Alto Adige nel cuore con 119 mila euro e una Volvo XC60e Roberto Bizzo (118 mila) del Partito Democratico. Quest’ultimo ha indicato investimenti per 113 mila euro (Sicav), ma anche beni immobili a Mazzin in Trentino e a Gries. Per quanto attiene l’auto è passato da un’Audi A4 con 155 cavalli del 2009 ad un’Audi Q5 del 2013 con 180 cavalli.Elena Artioli ha dichiato 118 mila euro, mille in più del consigliere grillino Paul Köllensperger. La Verde Brigitte Foppa ha cambiato auto passando ad una Toyota Auris, mentre l’Obmann dei Freiheitlichen Walter Blaas possiede un deposito amministrato presso la Cassa di Risparmio di 262 mila euro.

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