BOLZANO. Sarà una settimana importante per il centro. E per due motivi.

Il primo è che entro il week end verrà liberato un lungo tratto di via Alto Adige, consentendo così la circolazione in superficie. Sono stati - infatti - completati 200 metri di tunnel sotto via Alto Adige, ne restano altri 150 per collegare la galleria al parcheggio sotto Piazza Walther.

Il secondo è che tra un paio di giorni sarà convocato il vertice Comune-parti sociali per decidere come e quanto far proseguire il piano traffico predisposto ad inizio estate per contrastare gli assalti al quadrante della stazione.

Ma poi, sempre a breve, in giunta si dovrà prendere una decisione operativa: se sfruttare immediatamente la “liberazione” di via Alto Adige per approntare quel possibile by-pass tra via Perathoner e via Stazione che era stato immaginato funzionale a fronteggiare le emergenze su via Garibaldi, oppure no.

«Stiamo ragionando se attivare subito questa alternativa ora resa possibile dalla fine parziale dello scavo per il tunnel - spiega Stefano Fattor - o lasciare tutto com’è visto che, tranne alcuni giorni di pressione, il piano, anche senza il by-pass, ha funzionato».

Saranno anche gli interlocutori dell’assessore e del municipio a far capire se le limitazioni fin qui poste in essere, per la verità non così invasive come si poteva temere, debbano o meno essere messe in discussione.

Poi c’è un ulteriore elemento che fa intravvedere un orizzonte più pacificato per quel triangolo urbano - via Garibaldi, piazza Stazione, via Renon - sottoposto a questo lungo calvario cantieristico: la messa in agenda della conclusione dei lavori proprio su via Garibaldi per il teleriscaldamento, programmati per avanzare in due step, fino a metà della via e poi in conclusione alla rotonda della stazione. «Il calendario messo a punto di recente - dice l’assessore alla viabilità - pone a inizio febbraio dell’anno prossimo la fine definitiva dello scavo».

Dunque tra pochi mesi l’intero fronte da piazza Verdi verso nord-est, vera spina nel fianco della viabilità urbana, potrà finalmente respirare.

Restando in piedi soltanto il cantiere, a questo punto molto interno, del Waltherpark e dei lavori successivi sul fronte del parco della Stazione e del parco Berloffa. Ma gli assi via Garibaldi- via Alto Adige avranno respiro, come pure si avvierà a conclusione la ciclabile sospesa nei pressi del Mayr Nusser e che sta incidendo su ponte Loreto. «I titolari del cantiere - rileva Fattor - avevano promesso di togliere le barriere su via Alto Adige ai primi di settembre e il programma sembra potersi attuare correttamente».

La realizzazione del WaltherPark avanza. La consegna è prevista nel 2025. I primi residenti entreranno già nel 2024.

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