Toponimi, abrogata la legge Si riparte
Bolzano. Toponomastica: la legge del 2012 non esiste più. è stata abrogata ieri dal consiglio provinciale con 25 sì e una astensione. in questo modo cadrà l’impugnazione della legge davanti alla...
Bolzano. Toponomastica: la legge del 2012 non esiste più. è stata abrogata ieri dal consiglio provinciale con 25 sì e una astensione. in questo modo cadrà l’impugnazione della legge davanti alla corte costituzionale. viene evitata la sicura bocciatura e una sentenza che avrebbe fissato paletti non superabili sul tema. l’iter ricomincia da zero. così la svp: «i presupposti sono una base nella norma d’attuazione e poi una legge che regola il settore, senza riaprire nuove ferite come succederebbe ripristinando toponimi non più in uso». la procedura scelta dalla svp è stata oggetto di critiche. discussione fino a sera in aula. alessandro urzì (alto adige nel cuore) ha presentato una relazione di minoranza, ribadendo che il bilinguismo previsto dallo statuto è stato già sancito di recente dalla corte costituzionale nella sentenza su sèn jan di fassa. la tesi viene respinta dalla svp. carlo vettori (lega) ha detto che «l’abrogazione serve per tracciare una linea, oltre la quale andare a fare un ragionamento condiviso al di là delle posizioni irrigidite». i verdi hanno proposto «di legalizzare i nomi tedeschi e finire qui questa storia: ormai il dibattito stanco, non si esce dai rispettivi schemi».