BOLZANO. Torna dopo un anno di assenza la Mostra Vini di Bolzano, ma a organizzarla non è più il Consorzio Vini dell'Alto Adige che ha deciso di concentrarsi sul nuovi eventi in autunno, ma il Comune di Bolzano, con l'Azienda di Soggiorno. «Non potevamo rinunciare a un brand storico e consolidato come la Bozner Weinkost, la Mostra vini di Bolzano - ha spiegato Roberta Agosti, direttrice dell'Azienda di Soggiorno - e quindi abbiamo deciso di rilanciare lo storico evento». Eccome! Quaranta aziende di Bolzano e della provincia hanno aderito all'iniziativa che si svolgerà a Castel Mareccio dal 16 al 18 marzo. In degustazione ci saranno 200 vini e, fiore all'occhiello di questa nuova edizione, ci sarà la partecipazione di Slow Food Alto Adige che organizzata per tutti e tre i giorni, degustazioni guidate e laboratori del gusto in cui sperimentare nuovi e vecchi abbinamenti tra vino e cibo. Una edizione succulenta, è proprio il caso di dirlo. «Alla Weinkost, oltre ai nostri laboratori del gusto nei quali si potranno scoprire i grandi prodotti dell'Alto Adige e alcuni del Trentino - ha spiegato Cristina Gretter, presidente regionale della grande associazione che si occupa di riscoperta e tutela del patrimonio agroalimentare italiano e non - ci sarà anche Fabio Giavedoni curatore della guida Slow Wine che condurrà tre interessanti degustazioni sui vini dell'Alto Adige parlando di Schiava, Lagrein, e dei grandi bianchi della provincia». Tutti giorni sarà possibile degustare i vini dei produttori che saranno presenti di persona giovedì a partire dalle 17 a Castel Mareccio, mentre venerdì e sabato la degustazione delle circa 200 etichette sarà al tavolo con l'aiuto dell’Associazione Sommelier dell'Alto Adige (ore 10-23). I vini saranno rappresentativi delle ultime annate in tutti i distretti viticoli dell'Alto Adige. Fra un assaggio e l'altro, anche escursioni nelle zone di produzione e laboratori enogastronomici curati da Slow Food e Slow Wine. Da segnarsi in particolare l'appuntamento con Fabio Giavedoni (giovedì alle 18) che si cimenterà con «La rinascita delle Schiave». E sabato quando si parlerà ancora di Schiava con "Schiave d'amore & pecore occhialute" con la guida Vinibuoni d'Italia e il prodotti del presidio della "pecora con gli occhiali della Val di Funes. E poi appuntamenti dedicati al terroir del Sauvignon, del Santa Maddalena e del Lagrein.

I banchi di degustazione saranno allestiti per tre giorni, da giovedì 16 a sabato 18 marzo, nei saloni di Castel Mareccio, il bellissimo maniero che sorge nel centro storico della città. Interessante anche il pacchetto di proposte per il biglietto di ingresso e le degustazioni. Tra cui due degustazioni al buio in cui esercitare i sensi. L'inaugurazione, che si terrà giovedì dalle ore 17 fino alle 23, sarà dedicata agli incontri del pubblico con le cantine, mentre l'orario d'apertura di venerdì e sabato sarà dalle 10 alle 23. Ogni giorno si potrà partecipare a "verticali" di Sauvignon, il vitigno che in Alto Adige ha trovato l'ambiente ideale per esprimersi. Sono previste inoltre altre degustazioni affiancate da un'offerta di piccola gastronomia con la giusta atmosfera creata da complessi musicali. Il costo del Biglietto d'ingresso sarà di 5 euro più un euro per ogni degustazione, mentre con 20 euro si potrà acquistare il biglietto di ingresso senza numero massimo di degustazioni. L'accesso ai laboratori Slow Food costerà 7 euro e 5 per i soci Slow Food. Per chi si associa o rinnova la tessera durante l'evento in omaggio la partecipazione ad un laboratorio Guida Slow Wine.

Da Piazza Walter sarà disponibile il VeloTaxi a pedali per raggiungere Castel Mareccio. Inoltre moltissimi ristoranti e negozi parteciperanno attivamente alla manifestazione e con loro la Mostra vini si apre alla città.

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