Tra le cipolle 35 chili di cocaina
Vipiteno, in manette un camionista. La difesa: «Costretto a fare il corriere perchè indebitato»
VIPITENO. La Guardia di Finanza ha fermato, alla barriera autostradale di Vipiteno, un camionista napoletano proveniente dall’Olanda che trasportava 35 chili di cocaina. Si tratta di Marco Galli, 45 anni. Da una prima ricostruzione delle forze dell’ordine, sembra che la droga non fosse destinata al mercato bolzanino, ma dovesse raggiungere la Campania. L’inchiesta, che fa parte di una più ampia operazione, è coordinata dalla procura di Genova.
Il camionista è stato arrestato e portato nel carcere di Bolzano. Il mezzo è stato fermato due giorni fa. L’uomo trasportava casse di cipolle provenienti dall’Olanda. Ma tra la merce è stata trovata, in uno spazio utilizzato per il deflusso dell’acqua del rimorchio, la droga. La cocaina, infatti, si trovava all’interno di una sorta di vasca molto spaziosa.
La cosiddetta “polvere bianca” era suddivisa in trenta involucri. Trentacinque chili, dunque, che una volta finiti sul mercato avrebbero fruttato più di due milioni di euro.
Il camionista è difeso dall’avvocato bolzanino Nicola Nettis e dal collega napoletano Gennaro Somma. «L’unica cosa che posso dire - spiega il legale Nicola Nettis -, è che il nostro cliente è un corriere che ha accettato di trasportare questo carico, perché stretto dalla morsa dei debiti. Ha una famiglia numerosa e quindi si è visto costretto ad accettare l’offerta che gli è stata fatta da un’organizzazione campana. Era la prima volta che trasportava droga».
Marco Galli deve rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti, aggravato dall’ingente quantità. La droga doveva essere portata in Italia e poi rivenduta in Campania al dettaglio. Oggi avrà luogo l’udienza di convalida davanti al giudice delle indagini preliminari Walter Pelino. Per il momento non è chiaro se il corriere deciderà di collaborare con la Procura o se deciderà di non rispondere. I finanzieri bolzanini erano stati avvisati dai colleghi di Genova, che da mesi sono sulle tracce di un’organizzazione che fa arrivare la cocaina dall’Olanda.
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