VAL CASIES. «Siamo sconvolti: ci eravamo visti solo poche ore prima per la partita contro il Luson. Jakob era rimasto in panchina, ma avevamo esultato assieme per la vittoria». Così Felix Schuster, team manager della squadra di calcio di Colle Casies (Pichl Gsies) che milita in prima categoria, ricorda Jakob Kahn, 20 anni appena, morto nella notte tra sabato e domenica, in un tragico incidente, avvenuto nei pressi della frazione di San Martino di Val Casies.

Il giovane, diplomato all'Istituto commerciale e maestro di sci, lavorava presso la "Intercable" di Brunico. Kahn, intorno alle 2.30 di domenica mattina, viaggiava da solo sulla Panda della mamma, quando all'improvviso ha perso il controllo della macchina che prima è finita sul ciglio della strada e poi si è ribaltata, forse un paio di volte, prima di fermarsi, ormai ridotta ad un ammasso di lamiere, sulla carreggiata.

I primi ad arrivare sul luogo dell'incidente i vigili del fuoco volontari di San Martino che hanno usato le pinze idrauliche per estrarre dalle lamiere il guidatore. Quindi, sul posto è arrivata l'ambulanza con il medico d'urgenza che ha cercato a lungo di far ripartire il cuore del giovane. Alla fine però, ha dovuto arrendersi davanti alla tragica realtà.

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