BOLZANO

Trasporto pubblico Sad, autista guida con il telefonino da Bolzano a Prato Isarco

Un lettore denuncia: «Scriveva messaggi incurante del pericolo sui tornanti»



BOLZANO. «Ha iniziato a scrivere ed inviare messaggi quando siamo partiti da Bolzano e ha finito a Prato Isarco. Sono tantissimi chilometri e non si può stare zitti di fronte ad un comportamento così». Il lettore Mario Nelli ha fotografato l’autista del pullman Sad e ha inviato la documentazione. «Si tratta della linea 170 partita da Bolzano alle 19.42 e diretta a Castelrotto. Il conducente è dipendente di Silbernagl e non di Sad. Prima ha utilizzato lecitamente l’auricolare poi, all’altezza dei tornanti, ha iniziato con i messaggi. Un pericolo per le venti persone che stava trasportando». Molto duro il commento di Maurizio D’Aurelio sindacalista della Uil ed esperto di sicurezza sul lavoro. «Il suo è un atteggiamento criminale. Non è ammissibile tollerare una superficialità simile alla guida di un mezzo pubblico in montagna».

Ha fatto molto discutere sui social, intanto, il video di un operaio del cantiere sulle passerelle di viale Europa che abbandona una lancia per la saldatura delle gomme con la fiamma accesa sul parapetto della sopraelevata. «È bene precisare - continua D’Aurelio - che quella lancia è agganciata ad un tubo fissato ad una bombola. Le disposizioni di sicurezza vietano di lasciare fiamme libere incontrollate in cantiere, ma quello strumento ha una fiamma pilota che non è pericolosa. Per alimentarla con il gas è necessario premere la leva. Non si tratta di una situazione particolarmente pericolosa». (a.c.)













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