L'INCIDENTE

Travolta sulle strisce, gravissima

Ada Cappelletti, ventunenne bolzanina commessa al Poli, stava attraversando la strada alle 6.30 diretta al lavoro. È stata centrata con violenza da un furgone che l’ha scagliata a diversi metri di distanza. Ora è in rianimazione (foto Facebook)



BOLZANO. Alle 6.30 del mattino è ancora buio. E ieri, con le nuvole basse e cariche di pioggia, la visibilità era ancora più ridotta. La strada bagnata che rifletteva le luci delle vetture, rendendo la visibilità ancora più difficile, deve aver fatto il resto.

Gli agenti del Nucleo Infortunistica della polizia municipale di Bolzano sono ancora al lavoro per ricostruire con precisione la dinamica del drammatico investimento avvenuto ieri mattina, prima dell’alba, all’incrocio tra via Volta e via Plank, ma è fuori d’ogni dubbio che la scarsa visibilità abbia avuto un ruolo importante in quanto accaduto.

Tutto è successo in pochi istanti e Ada Cappelletti, ventunenne bolzanina, che stava attraversando la strada sulle strisce pedonali, per raggiungere il lato nord della carreggiata, è stata centrata in pieno da un furgone Opel Vivaro che stava sopraggiungendo dalla sua sinistra. L’impatto è stato violentissimo e la giovane, colpita dallo spigolo destro del mezzo, è stata scagliata a diversi metri di distanza e, dopo essere finita sulla carreggiata, il suo corpo s’è fermato in un’aiuola di via Plank.

La giovane è stata stabilizzata sul posto e poi trasferita d’urgenza al San Maurizio, dove lotta tra la vita e la morte nel reparto di rianimazione.













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