EGNA. Apertura col botto per la 43esima edizione della «Festa dei Portici» di Egna, che venerdì sera ha attirato oltre 3 mila persone - fra residenti e turisti - della Bassa Atesina, ma anche da Bolzano e dal vicino Trentino. Una tre giorni collaudata all’insegna del folclore e dell’enogastronomia con 17 stand (compreso quello del Comune gemellato di Rheinfelden). A fare gli onori di casa è stato il sindaco Horst Pichler che al momento della spillatura della botte di birra ha anche rotto il calice, forse per l’emozione. «C’era davvero tantissima gente - ci ha detto ieri - e spero che fino alla fine, questa sera, ci si continui a divertire ma senza eccessi». Oggi si riparte alle 10 con i giochi per bambini e alle 10.30 il tradizione Frühschoppen con musica sotto i Portici e in piazza Centrale. Alle 18 il lancio dei palloncini, alle 18.30 Marvin B, Poor Works e il Duo Kasal. Si chiude a mezzanotte pensando già all’edizione 2018.