Trentino Alto Adige, la Lega: "Basta code sull'Autobrennero, serve la terza corsia"

Il Carroccio chiederà al ministro ai Lavori pubblici di legare la proroga della concessione alla realizzazione della terza corsia fino a Bolzano



TRENTO. ''Termina il primo round di vacanze invernali e puntualmente l'autostrada del Brennero va in tilt con la necessità di chiudere i caselli per evitare di bloccare definitivamente il già rallentato traffico che scende dalle valli del Noce e da quelle di Fiemme e Fassa. L'arteria autostradale concepita nei lontani anni Sessanta del secolo scorso necessita di un ammodernamento urgente, tramite l'indifferibile realizzazione della terza corsia di marcia ordinaria''.

E' quanto sostiene la Lega Nord Trentino, dopo il traffico che domenica ha interessato sia l'A22 che alcune strade statali e provinciali del Trentino e dell'Alto Adige. La Lega precisa che a servire ''non è l'inutile feticcio della terza corsia dinamica, utile solo a placare gli animi di quale ambientalista da salotto ma non a risolvere i problemi di deflusso del traffico e della sicurezza degli spostamenti, ma la vera e propria terza corsia, dall'intersezione con l'A1 a Modena e fino a Bolzano, peraltro già approvata nel tratto da Modena a Verona sud''.

Alla riapertura delle Camere, ''sarà compito della Lega Nord - si legge in una nota - interessare il ministro ai Lavori pubblici affinché ogni eventuale proroga della concessione contenga per il concessionario l'obbligo espresso di ammodernare l'intero tracciato tra Modena e Bolzano con la costruzione della terza corsia di marcia ordinaria, riservando le rimanenze di gestione al finanziamento del tunnel ferroviario del Brennero''.













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