Tributi e pagamenti, il «Fisco Amico» arriva in Comune

Dal 12 maggio lo sportello che assiste privati e professionisti Scopo: evitare sanzioni per tasse non pagate e contenziosi



BRESSANONE. No al concetto di Comune esattore. Sì all’idea di ente amico del cittadino. È questo il messaggio alla base del progetto "Fisco Amico" presentato ieri in municipio di Bressanone in occasione di una conferenza stampa a cui erano presenti, oltre al vice sindaco Claudio Del Piero e al responsabile dell’ufficio tributi Siro Dalla Ricca, anche il presidente dell’Ordine dei commercialisti Claudio Zago, la presidente della commissione enti locali e università Francesca Pasquali e il membro Barbara Giordano, il presidente del Consorzio dei Comuni Andreas Schatzer nonché i rappresentanti dei Caf, Cgil e Uil Marco Pirolo e Gianni Frizzato.

Dal 12 maggio, dunque, verrà aperto uno sportello che offrirà, in materia di tributi, una serie di servizi di consulenza per cittadini, commercialisti e centri Caf. L’idea, nata dal responsabile dell’ufficio tributi Dalla Ricca in collaborazione con Ordine dei commercialisti, consorzio dei comuni e rappresentanze sindacali, è quella di snellire le procedure di riscossioni. "Questo - ha sottolineato Del Piero - garantirà all’amministrazione da un lato maggiori entrate spontanee e quindi una migliore pianificazione finanziaria e dall’altro arginerà in gran parte l’annoso problema dei contenziosi con i cittadini”.

A spiegare il progetto, il dirigente Dalla Ricca: "In una materia complessa come quella tributaria le insidie, si sa, si nascondono dietro ogni angolo. Spesso per disattenzione, più raramente per effettiva mancanza economica, il cittadino si ritrova dopo 5 anni a fare i conti con cartelle di pagamento e sanzioni pecuniarie per una tassa non pagata. Il progetto "Fisco amico" si propone di assistere cittadini e operatori del settore in questo arco di tempo e offrire loro un servizio di controllo e consulenza attivo”.

Una volta all’anno gli operatori effettueranno una verifica di congruità dei pagamenti invitando poi i soggetti interessati a verificare le proprie posizioni ed eventualmente a sanare la situazione.

Anche per quanto riguarda il calcolo delle aree fabbricabili sono previste novità. "Spesso il cittadino ignora prescrizioni, requisiti e scadenze che si applicano ad aree e fabbricati che subiscono interventi, demolizioni, ristrutturazioni e altro - ha aggiunto Dalla Ricca - Il risultato sono cartelle di pagamento spesso onerose cui il cittadino non può appellarsi. Anche in questo caso verranno effettuati dei controlli preventivi sulle concessioni edilizie rilasciate (semestralmente) per poi informare il cittadino e invitarlo per una consulenza personalizzata".

Il progetto "Fisco amico" prevede un ulteriore servizio di consulenza dedicato questa volta agli operatori del settore quali commercialisti, centri di assistenza fiscale e in futuro anche agenti immobiliari. Sarà proprio Dalla Ricca a occuparsi di questo sportello, che sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 8.30 e da lunedì a giovedì dalle 14 alle 16.30. La prenotazione potrà essere effettuata in completa autonomia dagli operatori tramite Web-Outlook. "Con questo progetto pilota, unico nel suo genere, il comune di Bressanone ha fatto un gran passo avanti verso un fisco amico del cittadino capace di assistere il contribuente e rendere efficiente il lavoro di accertatore ed esattore del Comune - hanno commentato Andreas Schatzer e il presidente dei commercialisti Claudio Zago".

Tre novità, quindi: sportello dedicato per contribuenti, commercialisti e Caf, avviso di cortesia (in caso di incongruenza nel calcolo dell’Imi possibilità di ravvedimento operoso preventivo) ed infine nuova procedura per stabilire il valore delle aree fabbricabili, concordando il valore direttamente col Comune.©RIPRODUZIONE RISERVATA













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