Uccise la suocera a martellate: «Era stressato»
BOLZANO. E' stata aggiornata al 22 settembre l'udienza preliminare per Stefan Kiem, l'artigiano di Sarentino che lo scorso autunno uccise a martellate la suocera. Il pm Markus Mayr ha già annunciato che chiederà una nuova perizia psichiatrica. Secondo il primo parere redatto dal perito Raimondo Venanzini, Kiem era infatti temporaneamente incapace di intendere e di volere al momento dell'omicidio, perchè "stressato". Secondo Venanzini, ascoltato oggi in udienza dal giudice Carlo Busato, Kiem è una delle vittime sempre più frequenti di eccessivo stress, ma senza una vera malattia che porta a una psicosi. Il perito ha anche dichiarato che se avesse effettato questa perizia prima dell'omicidio con ogni probabilità "sarebbe emerso il rischio che l'uomo poteva esplodere".