Uccisero Peter Hilber, moglie e amante condannati all’ergastolo

La meranese Tanja Burger ed il suo amante Christoph Meyer sono stati riconosciuti colpevoli di omicidio volontario premeditato. Narcotizzarono la vittima per poi massacrarla con colpi in testa



I due amanti diabolici accusati di aver assassinato il commerciante altoatesino Peter Hilber, sono stati condannati all’ergastolo. Si tratta della meranese Tanja Burger e del suo amante Christoph Meyer. Sono stati riconosciuti colpevoli di omicidio volontario premeditato. Il processo ha permesso di appurare che la vittima venne narcotizzata e poi massacrata con un corpo contundente in testa. L’autopsia accertò 14 colpi inferti con estrema violenza. Il corpo priva di vita di Peter Hilber venne rinvenuto in un dirupo sul versante austriaco di passo Resia. Era il 27 aprile 2012. A poco più di un anno i due assassini (che hanno confessato in carcere cercando di darsi la colpa a vicenda) sono stati condannati dalla Corte d’assise di Ravensburg al carcere a vita.













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