BOLZANO. Edito dalla Consulta ladina del Comune di Bolzano e dal Museo Ladino "Ciastel de Tor" è da poco uscita una ristampa arricchita di nuovi contenuti del volume: "Enconton la Ladinia" Alla scoperta della Ladinia". Si tratta di una pubblicazione trilingue che offre alla cittadinanza uno strumento di conoscenza della storia millenaria della comunità ladina.

Di recente alla presenza del sindaco Renzo Caramaschi e dell’assessore alla cultura Sandro Repetto la presentazione al Circolo Cittadino. Curata da Nadia Chiocchetti con il coordinamento di Cherubina Nagler, la ristampa del libro pubblicato per la prima edizione nel 2010, permette di avvicinare e meglio comprendere il mondo culturale della gente delle valli ladine e di rendere consapevoli della ricchezza identitaria di questo territorio. Alla presentazione del volume stampato in 2.000 copie e distribuito in particolare nelle scuole cittadine, sono intervenute anche la presidente della Consulta Ladina Dolores Dariz, oltre all’autrice e la curatrice. Un progetto editoriale voluto dal Comune attraverso la Consulta e sostenuto anche dalla Ripartizione cultura della Provincia e dell’Intendenza scolastica ladina.

"Il ladino, lingua romanza, era un tempo tra quelle più diffuse nell’area alpina: oggi si riferisce agli idiomi parlati nelle valli che si diramano attorno al massiccio del Sella, oltre che all’Ampezzano. Nella città di Bolzano - ha detto il sindaco Caramaschi - la comunità ladina è composta da circa 800 persone e va ricordato come il patrimonio culturale relativo alle tradizioni ladine sia fortemente radicato in molti degli usi dei costumi del nostro territorio".