BRESSANONE. Sul profilo Facebook di “Dersut Brixen” il cartello e' ben visibile. Sempre. All'interno del locale di viale Ratisbona, invece, il cartello compare e scompare. "A volte lo appendo, altre volte no. Non vorrei mai far sentire qualcuno a disagio - spiega Sandra Ianni, che con il compagno Marco Cipriani gestisce il locale da gennaio". Ma in bella vista o meno, la cosa che colpisce è che Sandra e Marco fanno davvero ciò che si legge su quel cartello: offrono gratis un panino con bibita, un cornetto, un caffè o un cappuccino a chi è in ristrettezze economiche. E fanno anche altro. Tutte le sere, alla chiusura del locale (come fanno anche altri esercizi), regalano il cibo invenduto alla Conferenza San Vincenzo, ente benefico che si occupa del progetto “Cibo per i bisognosi”. Due gesti encomiabili che arrivano da chi la difficoltà l'ha vissuta sulla propria pelle.

“Marco e io siamo di Roma – spiega Sandra – Due anni fa, dopo aver perso entrambi il lavoro, abbiamo deciso di trasferirci a Bressanone, una città che ci piaceva molto, e di rimetterci in gioco. Ma non è stato facile. Lontano da Roma, dagli affetti e senza conoscere il tedesco abbiamo avuto molte difficoltà. Io sono assistente odontoiatrica, Marco operatore del settore alberghiero e, pur impegnandoci al massimo, non siamo riusciti ad inserirci nei nostri settori. Per due anni ci siamo arrangiati con lavoretti, facendo sacrifici, ma alla fine, a sorpresa, ci è stata offerta la gestione del locale Dersut e abbiamo accettato”.

Le cose ora vanno bene, ma Sandra e Marco non dimenticano il passato. “Ora siamo più tranquilli – sottolinea ancora Sandra Ianni – ma non possiamo dimenticare le difficoltà passate e quindi abbiamo promesso a noi stessi di aiutare gli altri. Offrire un panino, una bibita, un caffè a chi ci rendiamo conto essere veramente in difficoltà economiche, in cambio di un sorriso, è solo un piccolo gesto ma ci fa sentire meglio”. Sandra e Marco offrono ogni giorno cornetti e panini a diverse persone e sanno chi aiutare e chi no. "Le persone veramente in difficoltà non chiedono niente - spiegano - E sono proprio loro che meritano di ricevere". E la sera, tutto l'invenduto va alla Conferenza San Vincenzo: “Perché gettare il cibo in una pattumiera, quando può servire a sfamare qualcuno?”.