Un pranzo cucinato dagli allievi della scuola alberghiera con alimenti prossimi alla scadenza, ancora perfettamente sani, che sarebbero però destinati dai supermercati alla discarica. L’idea è della Caritas. Martedì 16 ottobre prossimo si celebrerà la Giornata mondiale dell’alimentazione istituita dalla FAO, l’agenzia dell’Onu che si occupa di alimentazione e agricoltura.

È l’occasione per la Caritas diocesana per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sull’importanza di evitare lo spreco di cibo. youngCaritas, in collaborazione con due istituti professionali alberghieri di Merano – Savoy e Kaiserhof- ha recentemente organizzato una serie di laboratori scolastici durante i quali ai ragazzi è stato spiegato il peso dello spreco alimentare in termini sociali, ecologici, oltreché economici.

In Alto Adige, secondo i dati dell’Ufficio gestione rifiuti della Provincia, mediamente, ogni anno finiscono nella spazzatura 94 chili di generi alimentari ancora commestibili. Si tratta di uno sperpero che incide pesantemente, anche se in maniera occulta, sulle finanze dei cittadini: evitando lo spreco ogni nucleo famigliare potrebbe risparmiare fino a 282 euro ogni anno.

Martedì prossimo, dalle ore 12.30 alle ore 16.00, nel parco del Kaiserhof (in Corso libertà 155 a Merano), youngCaritas e gli studenti delle scuole realizzeranno un’iniziativa veramente ad effetto: grazie all’aiuto dei volontari delle Caritas parrocchiali e del Banco Alimentare, è stata effettuata una raccolta di alimenti prossimi alla scadenza o che hanno superato il termine minimo di consumo (e sono quindi stati sottratti quindi alla discarica). Verranno utilizzati dagli allievi delle scuole professionali come ingredienti per una performance di show-cooking, in collaborazione con l’organizzazione “Cookart South Tyrol” (www.cookart.it).