BOLZANO. Una luna così si è vista nel 1948 e la rivedremo solo nel 2034. Un buon motivo per alzare gli occhi al cielo alle 21.09 per ammirarla nel punto della sua orbita più vicino alla terra ad una distanza di 356mila chilometri. Il diametro sarà del 14% maggiore e il disco totalmente illuminato dal sole. Rispetto a un plenilunio medio apparirà più grande del 7% e più brillante del 14% e il tempo sembra clemente.

A fornire questi calcoli è l'Inaf (Istituto Nazionale di Astrofisica) che ha calcolato in 40mila chilometri in più rispetto a quella di stasera la distanza massima della luna. Il nostro satellite, per la verità, è solamente un pezzo di terra che si è staccato in seguito a uno scontro il pianeta Marte (chiamato Big Whack) circa quattro miliardi di anni fa e divenne tonda a furia di girare nell'orbita terrestre. Oggi sarà più vicina alle sue origini. (a.c.)