Una minore nella sala giochi Bingo a rischio chiusura

Controlli della polizia nel locale di via Resia: la ragazza avrebbe tentato la fuga Trovato anche un cliente in possesso di una modesta quantità di hashish


di Alan Conti


BOLZANO. Nelle sale Bingo i minori non devono metterci piede. Nè accompagnati e men che meno da soli. Rischia provvedimenti seri, quindi, la sala di via Resia dove venerdì sera gli agenti della polizia hanno identificato una ragazza minorenne durante un controllo poco dopo la Mezzanotte. La giovane avrebbe anche tentato la fuga prima di essere fermata dai poliziotti che le hanno chiesto età e generalità. A quel punto è scattata la segnalazione per il locale che rischia un provvedimento amministrativo. Le autorità valuteranno tutto il quadro e i precedenti scegliendo la misura. Nei casi più gravi si può anche arrivare alla chiusura temporanea dell’attività.

«A noi non risulta nessun tipo di identificazione di minori all’interno della nostra attività - la replica del titolare del Bingo Vincenzo Galasso - anche perchè abbiamo un servizio di controllo capillare. Chiederemo di visionare tutti i verbali per capire quanto ci sia di vero. Nel caso rafforzeremo ancora di più il sistema dei controlli». All’interno del locale è stato anche identificato un avventore che aveva con sè una modica quantità di hashish.

Il controllo rientra in una massiccia operazione di pattugliamento che ha fatto registrare l’identificazione di 81 persone, 55 con precedenti a carico e 59 cittadini stranieri.

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