Ogni anno gli artisti della Val Gardena presentano le proprie opere in occasione della rinomata fiera della scultura UNIKA, che quest'anno sarà in scena dal 22 al 25 agosto presso il Tennis Center di Roncadizza/Ortisei. Saranno 29 gli artisti, tra i quali scultori e pittori, ad esporre alcune delle proprie creazioni nell'ambito di una manifestazione diventata ormai un appuntamento immancabile nel calendario degli eventi artistici in Alto Adige. L’edizione 2013 di UNIKA sarà all’insegna dei grandi progetti collettivi promossi dall’associazione.

Tra la Val Gardena e l’artigianato artistico esiste un legame antico e indissolubile: "Per gli abitanti della Val Gardena l’arte della scultura è parte fondamentale della loro cultura e soprattutto della loro identità", sottolinea Filip Moroder Doss, presidente di UNIKA. Da molti secoli ormai questa forma d'arte guida la vita culturale ed economica in valle ed ogni estate diventa protagonista della fiera della scultura UNIKA, quest'anno in scena dal 22 al 25 agosto: "Le opere affrontano temi diversi che spaziano da soggetti della tradizione ad interpretazioni moderne, ma una cosa hanno tutte in comune: sono interamente lavorate a mano e per questo sono pezzi unici, frutto della grande abilità artistica dei loro creatori". UNIKA non è solamente una manifestazione annuale ma è anche il nome dell'associazione, fondata nel 1994, che oggi riunisce 39 artisti della Val Gardena, 29 dei quali esporranno i propri capolavori nell'edizione 2013 della fiera (25 scultori e 4 pittori).

Ogni edizione della fiera della scultura viene affiancata da una mostra speciale. Lo scorso anno si è trattato di "25x25", una mostra in cui l'elemento chiave è stato il formato delle opere, appunto 25 x 25 cm. Quest'anno, al contrario, saranno protagonisti della mostra speciale i grandi progetti artistici realizzati negli anni sulla base di concorsi interni, indetti fra i membri dell'associazione, o di bandi esterni. "Sin dalla fondazione della nostra associazione abbiamo realizzato numerosi grandi progetti collettivi, nati o per nostra iniziativa come nel caso di movemënt, Fans e Volo oltre frontiera, o frutto di bandi di concorso esterni (come ad esempio il concorso Der Zeitungsleser della casa editrice tedesca Huss Verlag e 70 anni fiera Bolzano). Si sta svolgendo anche in questo periodo un concorso per la presentazione di idee destinate alla realizzazione di un progetto nell'hotel Cendevaves a Santa Cristina, progetto quest'ultimo che sarà presentato ufficialmente proprio durante la fiera. Tutti i grandi progetti sono preceduti da un lungo lavoro di preparazione, che dalle prime idee porta agli schizzi e poi alla realizzazione dell’opera d’arte finale.

Quest'anno è stata scelta l'azienda SPORTLER di Bolzano per presentare ufficialmente le novità della 19ª edizione di UNIKA, poiché già da anni gli artisti gardenesi stanno lavorando ad un grande progetto commissionato proprio dalla ditta bolzanina. Si tratta di Alpinisti, una collezione di sculture che impersonano scalatori famosi, vere e proprie leggende dell'alpinismo. Le opere lignee trasmettono la sensazione di tensione, concentrazione ed estasi per l'esperienza vissuta in quota e si presentano come espressione autentica della passione per la montagna. "Attualmente sono 40 le sculture presenti nelle diverse filiali SPORTLER della nostra provincia, ma a fine progetto saranno ben 50", afferma Jakob Oberrauch della ditta SPORTLER. "La particolarità del progetto Alpinisti è che riesce a generare un valore aggiunto per la nostra clientela. Le sculture in legno risvegliano infatti ricordi legati ad esperienze vissute in montagna e sono legate a filo diretto con quello che è il nostro core business, ossia il settore degli articoli sportivi per escursioni e scalate. Oltre che essere apprezzate dai locali, le sculture SPORTLER attirano molto i turisti", continua Jakob Oberrauch. "Tutti restano affascinati dalla straordinaria combinazione tra arte e montagna che rivive in questo progetto firmato UNIKA".

Saranno in totale 170 le opere e 15 i grandi progetti degli artisti gardenesi in esposizione durante la 19ª fiera UNIKA: "I progetti sottolineano non solo la grande versatilità dell'artigianato artistico, ma donano a questa forma d'arte la giusta visibilità, necessaria per poter trasmettere la sua bellezza e il suo valore anche alle generazioni future", conclude Moroder Doss.