forza italia/il proporzionale alla camera 

«Uniti con la Lega Nord faremmo due seggi»

BOLZANO. E tre. Manuela Bottamedi affronta il suo terzo cambio di partito in una legislatura. «Ma lo faccio con coerenza», dice sorridendo stretta tra l’amico Giacomo Bezzi e la deputata Michaela...



BOLZANO. E tre. Manuela Bottamedi affronta il suo terzo cambio di partito in una legislatura. «Ma lo faccio con coerenza», dice sorridendo stretta tra l’amico Giacomo Bezzi e la deputata Michaela Biancofiore corsi a presentarla ieri a Trento. La deputata era in gran forma nonostante il mal di gola ha spaziato su tutto il fronte, dalle candidature ai programmi per le elezioni politiche. È stata un fiume in piena: «Farò quello che vorrà Berlusconi. Sarò sul proporzionale, ma mi piacerebbe anche sfidare Dellai in Valsugana. Sarebbe una bella battaglia». Quanto alla Bottamedi, l’ha accolta a braccia aperte, ha negato che l’ex consigliera trentina del Movimento 5 Stelle e del Patt sia già una candidata sicura, ma ha ammesso che è comunque molto probabile: «Non è vero che Manuela è venuta in Forza Italia per candidarsi alle elezioni politiche. È venuta perché condivide i nostri principi. Il nostro è un partito di raccolta, un po’ come la Volkspartei. Solo che noi raccogliamo spiriti liberi e poi facciamo la sintesi». Assicura che lei in Trentino non avrà problemi: «Io in Trentino ho già preso molti voti. Ricordo che l’ultima volta che mi sono presentata qui, alle elezioni europee, ho preso 16.900 voti in Trentino e 10 mila voti in Alto Adige. Penso che così tanti voti li possa vantare solo Mario Malossini». E per l’ex presidente della Provincia che vorrebbe tanto a bordo per le elezioni usa parole di miele: «A Mario mi lega un rapporto personale splendido. Lui è incerto sulla candidatura, ma per ragioni personali. Io posso dire che mi piacerebbe molto che chiudesse il suo impegno politico in Parlamento. Lui ha fatto volare il Trentino, non come Dellai che l’ha sepolto sotto un debito di 2 miliardi. La decisione, però, sta solo a lui. Mario è ancora un tesserato di Forza Italia e non è certo la sua presenza a un evento del Patt che può mettere fine a tanti anni di impegno e passione politica comune».

Per quanto riguarda gli altri nomi, la Biancofiore non si sbilancia e ammette che si deve aspettare martedì, quando ci sarà la riunione per la suddivisione dei collegi. Però assicura che non c’è nessuna esclusione a priori, neanche di Giacomo Bezzi, che sorride bonariamente: «Giacomo è una risorsa. Noi sceglieremo i nostri candidati con un solo criterio: la possibilità di vincere». Ha parole anche per gli alleti: «Secondo me non ricandidare Sergio Divina è un grande errore. Per quanto riguarda il proporzionale so che correrà anche il segretario della Lega Maurizio Fugatti. Vedremo come andrà, ma io sono convinta che Forza Italia si potrà confermare come primo partito del centrodestra. Però ancora non lascio la speranza di un’alleanza anche sul proporzionale. Faccio notare che se fossimo uniti al proporzionale avremmo sicuramente due seggi, mentre se andassimo separati ne avremmo uno di sicuro e per il secondo dovremmo faticare».















Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli

Attualità