Val Gardena, politici di opposizione dei tre comuni contro il bollettino “intercomunale”
Una lettera comune di protesta, firmata da 19 esponenti di varie liste, parla di bollettino informativo non indipendente e a senso unico
VAL GARDENA - Nato già sotto una stella non troppo brillante (il Comune di Selva Gardena si dissociò), il bollettino intercomunale gardenese “Plata de Gherdëina” scatena i politici delle Liste civiche, dei Freiheitlichen e dei Ladins Dolomites, dei tre comuni gardenesi. In una dura lettera inviata ai media, 19 esponenti politici criticano il notiziario e soprattutto, pur senza mai nominarlo, il partito che di fatto lo ha voluto e ne fa un suo “megafono”, ovvero la Svp. Il bollettino dei comuni di Ortisei e Santa Cristina, unificato con la motivazione del risparmio economico rispetto a tre bollettini comunali (per Ortisei, Santa Cristina e Selva Gardena), secondo i firmatari della protesta non darebbe spazio a tutte le opinioni e rappresenterebbe una forma di concorrenza sleale, arrivando gratuitamente nelle case dei residenti, rispetto al giornale storico della comunità ladina (non solo gardenese), “La Usc di Ladins”.