SAN LEONARDO. La Corte dei conti ha condannato il comandante della Forestale di San Leonardo in Passiria, Hansjörg Partel, al pagamento di 8.800 euro. Il forestale era finito nel mirino della Corte dei conti, che lo ritiene colpevole di negligenza grave e imprudenza, dopo che la sua auto di servizio una notte era finita in un burrone.  L'incidente era avvenuto il 12 maggio del 2006. La storia ha come protagonista il comandante della stazione Forestale di San Leonardo in Passiria, Hansjörg Partel, che è stato chiamato a risarcire il danno commesso dopo avere avuto un incidente stradale con l'auto di servizio.  I giudici contabili della Corte dei conti hanno accolto la richiesta del sostituto procuratore Robert Schülmers, il quale aveva presentato il conto al comandante: 8.800 euro per negligenza grave e imprudenza.  Tutto ha avuto inizio, appunto, nel 2006, quando Partel con l'auto di servizio ha raggiunto una baita sui monti della Passiria per partecipare ad un corso di formazione. Terminati i lavori, verso le 17, il comandante della stazione forestale di San Leonardo si è intrattenuto con i colleghi fino a mezzanotte per una serata tra amici e conoscenti.  L'incidente è avvenuto durante il rientro verso valle, quando Partel ha accostato a sinistra per facilitare il passaggio di un'altra auto sulla stretta strada forestale. Al momento di ripartire, il comandante si è accorto che la vettura era rimasta impantanata: intuile ogni tentativo di uscire dal fango. Partel ha atteso invano che passasse qualcuno che gli potesse essere d'aiuto, poi si è deciso a chiamare il soccorso stradale. E' a questo punto si è verificato l'imprevisto: l'auto si è messa in movimento ed è rotolata lungo la scarpata. Costo della riparazione 14.300 euro. L'auto era infine da rottamare.

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