Veterani dello Sport, Ferrini rieletto presidente
Partecipata assemblea dell’associazione: conti in ordine e nuove sfide da affrontare
BOLZANO. Individuare nuove iniziative per tenere alti l’interesse e gli stimoli per propri associati da una parte, dall’altra individuare un altro evento di risonanza accanto alla manifestazione “top” l’ Atleta dell’Anno, per accrescere la visibilità dell’associazione verso il pubblico amante dello sport, autorità e sponsor: questi i passaggi più significativi nella relazione del presidente Alberto Ferrini in apertura dell’assemblea annuale dell’associazione Veterani Atesini dello Sport che ha richiamato numerosi soci nella sala del Circolo unificato dell'Esercito in via Druso. Un valore fondamentale nella storia del sodalizio – ha sottolineato in particolare Ferrini - è stato per 40 anni il trofeo “Prestige” con il suo “decathlon” di prove agonistiche, quali ciclismo, sci di fondo, slalom corsa campestre e prove soft tipo bowling e freccette (Dart). Il trascorrere degli anni ha tuttavia suggerito di chiudere con le prove fisicamente troppo impegnative per privilegiare abilità e aspetto ricreativo. È nato così il “Nuovo Prestige” che dopo le prime prove (slittino, birilli e tiro a segno) si è già rivelato una scelta indovinata. Conclusa la relazione è toccato alla tesoriera Renate von Hausmann e al revisore dei conti Vito Carion esporre le cifre di un bilancio che si chiude positivamente malgrado le spese sensibili per organizzare le numerose gare del Prestige e altre manifestazioni. Approvate all'unanimità le tre relazioni con applausi per Ferrini, nominato presidente di “lungo corso” per i quattro lustri al vertice dell’associazione. Dall’assemblea sono arrivati anche meritati elogi per il “senatore” Lino Trettel, un over 90, già presidente dello Sci Club Bolzano e per quanti hanno collaborato all’organizzazione, tutti all’insegna del volontariato: dal delegato regionale dell’Unione nazionale Veterani Luciano Vanz ai vice presidenti e consiglieri, ai revisori dei conti, a responsabili e coordinatori delle gare, ai curatori dell’ufficio stampa nelle persone di Franco Sitton , Fredi Dissertori, Guido Mazzoli e Ivano Badalotti. Un particolare ringraziamento è stato rivolto a inserzionisti e sponsor, fra cui la “Fondazione Cassa di Risparmio”. (gi.ans.)