BOLZANO. «Siamo molto contenti». È laconico, ma si comprende che sprizza gioia da tutti i pori, Heinz Peter Hager, presidente della Kaufhaus Bozen Srl, la società che intende costruire in centro il mega complesso commerciale e residenziale di recente ridenominato «Walther Park». Il bando per aggiudicarsi la riqualificazione urbanistica del comparto delle vie Alto Adige, Perathoner, Stazione e Garibaldi è stato pubblicato nel primo pomeriggio di ieri dal Comune di Bolzano. Un bando per così dire blindato per Benko, e a confermarlo indirettamente è lo stesso commercialista Hager: «Faremo di tutto per partire subito». Ossia, subito dopo l’apertura della o delle buste, il 18 aprile prossimo alle ore 16. E l’inizio sarà la nuova stazione autocorriere provvisoria in via Renon. Sei-otto mesi di lavori. Insomma, nelle intenzioni di Benko dovrebbe essere pronta e operativa a fine 2017. Poi, si potrebbe dare il via a tutto il resto: demoricostruzioni, nuova viabilità, nuovo parco in zona stazione.

Un’operazione da 99,1 milioni di euro, il piano di riqualificazione, anche se in realtà chi andrà ad aggiudicarsi l’asta (al netto del rialzo proposto) ne dovrà sborsare poco più di 51. Infatti, dei 99,1 milioni complessivi di prestazioni e controprestazioni previste dal piano di riqualificazione urbanistica, 14,517 li metterà il Comune come valore degli immobili di sua proprietà ceduti (13,467 per immobili direttamente di proprietà più 1,05 per un immobile di proprietà dell’Azienda servizi sociali di Bolzano). Degli 84,583 milioni di euro di compensazioni dovute al Comune dall’aggiudicatario del bando, lo stesso potrà inoltre decurtare 27.283.013,77 euro (più Iva al 10%) di opere di urbanizzazione primaria e infrastrutturali previste dal Pru. Le opere di urbanizzazione e le infrastrutture, seppur da realizzarsi a cura dell’aggiudicatario, costituiscono, si legge nel bando, «l’apporto del Comune di Bolzano all’intervento di riqualificazione».

Per poter liberare l’immobile dell’attuale stazione autocorriere di via Perathoner, l’ente pubblico ha imposto si realizzi una nuova stazione bus provvisoria in via Renon, dopo la ripartizione urbanistica della Provincia (ospitata nel palazzo bianco subito dopo la stazione ferroviaria). Costerà 2.715.274,79 euro più Iva, a carico della Provincia.

Quello che il bando chiama promotore della riqualificazione dovrà inoltre corrispondere per la durata di 20 anni l’importo di 100 mila euro annui al Comune per le iniziative a sostegno delle cosiddette attività commerciali di prossimità.

Un terzo dell’importo complessivo dovrà essere versato dall’aggiudicatario al momento della stipula del contratto definitivo di compravendita; un terzo verrà saldato 18 mesi dopo la stipula. Il resto verrà versato 36 mesi dopo. Chiunque desideri partecipare al bando per l’assegnazione della riqualificazione dovrà infine versare una fideiussione bancaria di 2 milioni di euro.

Alla gara verranno ammessi operatori che dimostrino di possedere una cifra d’affari conseguita negli ultimi cinque esercizi non inferiore a 60 milioni di euro, da comprovare mediante l’esibizione di bilanci e/o dichiarazioni dei redditi. Occorreranno poi anche referenze bancarie rilasciate da almeno due istituti di credito che diano evidenza del credito dell’operatore economico e del volume di affidamenti presso gli stessi. Si dovrà infine dimostrare un capitale sociale di almeno un milione di euro, interamente versato. Il bando scade il 13 aprile 2017, alle ore 12.

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