Via Alto Adige, salvi i 18 milioni  

Bando periferie, il premier Conte rassicura i sindaci. Ma il Pd attacca: un furto



BOLZANO. Il premier Conte ha promesso di risolvere il problema dei Fondi per le periferie, il maxi finanziamento congelato dal governo con il decreto Milleproroghe. Il Comune di Bolzano è coinvolto con i 18 milioni che si è aggiudicato per il progetto di recupero dell’areale di via Alto Adige-via Perathoner. Dopo l’approvazione al Senato, il Milleproroghe è approdato alla Camera. Ieri incontro urgente del premier Giuseppe Conte con i rappresentanti dell’Anci, l’associazione dei Comuni che si sono mobilitati senza distinzione di partito. «Abbiamo una soluzione, il principio è salvo, i fondi sono tutti salvi. Nel prossimo decreto del governo, la prossima settimana, saranno stanziati i fondi nell'arco di un triennio, sulla base delle effettive necessità dei Comuni», annuncia Antonio Decaro, presidente dell’Anci, «Evidentemente è una mediazione, ma siamo partiti dalla decurtazione di 1,6 miliardi. Per alcuni non è la soluzione che volevamo, ma abbiamo preso una decisione tutti insieme». Il sindaco Renzo Caramaschi si è sempre dichiarato tranquillo, perché i 18 milioni sono destinati a opere previste nel 2021. «Aspetto di vedere il provvedimento», ha dichiarato ieri Caramaschi. Sul piede di guerra il Pd. Così il segretario Alessandro Huber: «Il milleproroghe verrà ricordato come un vero e proprio scippo. In Parlamento la nostra opposizione dura contro i tagli a Bolzano viene portata avanti dall'onorevole Boschi. Si tolgono risorse al nostro capoluogo per darli a non so chi. L'effetto Di Maio si fa già sentire: oltre ai posti di lavoro, ora taglia anche i fondi destinati a via Alto Adige, fondi garantiti dal governo Gentiloni grazie alla richiesta del sindaco Caramaschi».















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