bolzano

Via Galilei, ora serve la quarta corsia

Con il «Noi» atteso un incremento del traffico di un terzo. Il Comune: l’unico nodo è il tratto tra il Twenty e ponte Palermo



BOLZANO. La decisione che stanno predisponendosi a prendere in Comune è legata a questa domanda: aspettare un po' meno di 10 anni (se si approverà il progetto della Ss12 in galleria) o molto più di 10 anni (con la A22 in tunnel) per dare respiro a Bolzano sud attraverso una circonvallazione (esterna) oppure avviare una soluzione tampone (interna) nell'attesa che venga quel giorno? Quest’ultima strada è stata tolta nelle ultime settimane dai cassetti e prevede la costruzione di una quarta corsia per via Galilei.

Le ragioni sono molte. Eccole. La prima: oggi la principale (meglio: unica) direttrice di collegamento tra il sud e il centro città, con le sue tre corsie sempre interrotte dalle immissioni laterali, è ai limiti e spesso supera il suo carico in termini di traffico. Traduzione: alla prima pioggia scoppia. La seconda: lunedì apre il "Noi" ma già adesso nel Techpark sono arrivate 350 persone ad occupare i primi uffici, poi saliranno a oltre 400 ed è previsto un indotto più che doppio per via dell'indubbia attrattività della struttura e della messa in opera del ristorante e del bar "sette giorni su sette". La terza: nei fine settimana, e nei prossimi autunnali ed invernali ancora di più, una corsia è quasi sempre occupata dai fruitori del Twenty e del cinema. Infine la quarta: esiste un progetto del gruppo Podini, successivo a quello poi frenato per via del congelamento della legge 55 quinquies che consentiva i "pru", che si limita a prevedere un grande parcheggio fuori e sotto terra e una struttura annessa, sempre di fronte al Twenty.

Per questa proposta, che ha già superato alcuni passaggi nell'ambito della concessione edilizia, è allegato uno schema viabilistico che include una quarta corsia con il ridisegno della ciclabile a carico del municipio. In sintesi: negli uffici del Comune è agli atti un progetto che immagina un allargamento di via Galilei per aggirare l'intasamento per via dell'afflusso dei clienti del centro commerciale e, nel mentre, consentire alla direttrice di respirare e accogliere senza traumi il flusso in entrata e in uscita dal nuovo Parco tecnologico ormai operativo.

Ci sono tuttavia ancora un paio di dubbi. Uno di questi è legato alla messa a punto definitiva della proposta Podini, l'altro riguarda il ridisegno della ciclabile a fianco. «Per il tratto dal Twenty a ponte Roma - dicono negli uffici del Comune - non ci sono problemi, lo spazio esiste. Meno nel tratto tra ponte Palermo e il centro commerciale. Dovremo fare uno sforzo di fantasia». E anche capire, attraverso il tavolo di lavoro tra Comune, Provincia e operatori della Zona, se esistono altre soluzioni intermedie per non far scoppiare di traffico Bolzano Sud nell'attesa della tangenziale.

Alcune sono state già adottate, anche col contributo del "Noi": "Salutiamo con soddisfazione l'avvio di una nuova corsa di bus verso il nostro Parco - dice infatti Ulrich Stofner, "padre" del Polo tecnologico -e anche la predisposizione di strutture per la mobilità sostenibile. Contiamo molto sul trasporto pubblico e sulle nuove tecnologie per raggiungerci». Iniziative che alleggeriranno i flussi. Ma che, nei giorni critici, forse non basteranno. Ecco perché sul tavolo del sindaco arriverà a breve il progetto per la quarta corsia in via Galilei.













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