BOLZANO. Cassonetti stradali blu, addio. Da gennaio la Seab li farà sparire dalle strade della nostra città. E chi ha un giardino? Dovrà montare in auto, percorrere ogni volta un certo numero di chilometri e recarsi a svuotare i suoi sacconi di erba, foglie e ramaglie fino in zona industriale. Oppure, si dovranno scucire ogni volta 5,50 euro più Iva al 10% per il servizio a domicilio. Insomma: 6,05 euro alla volta. Per inciso, per chi non lo avesse capito: arriverà un nuovo bidone condominiale, quello del verde. Lo ha comunicato la Seab, senza tenere conto del regolamento comunale sulla raccolta rifiuti, che allo stato attuale prevede - espressamente - la presenza dei cassonetti stradali.

In inverno non servono tantissimo, ma nel resto dell’anno sì, eccome. In città ne esistono circa 220, anche se non in tutte le zone. Di più dove ci sono villette e case singole, di meno dove ci sono soltanto condomini, che di solito si servono di giardinieri privati e relativo servizio di asporto dei rifiuti verdi.

A ben vedere, c’era da aspettarselo. Perché quelli blu, ora come ora, sono gli unici cassonetti rimasti in strada. Gli unici classici, vecchio stile: pubblici, senza chiave, con apertura di grandi dimensioni. Insomma, il massimo per chi desiderava disfarsi di rifiuti residui. Ma ora - per colpa di chi non si vuole adeguare al nuovo sistema di raccolta rifiuti basato sul bidoncino condominiale del residuo - rischiano di farne le spese in tanti.

Siccome la questione è delicata, per non essere in alcun modo fraintesi, meglio citare per esteso la comunicazione che da ieri Seab ha cominciato a diramare. “A partire da gennaio 2015 saranno eliminati definitivamente tutti i bidoni stradali per la raccolta dei rifiuti verdi da giardinaggio”. I bolzanini potranno consegnare gratuitamente i loro rifiuti verdi al centro di raccolta in via Volta (nei pressi di ponte Resia), aperto da lunedì a sabato dalle 8 alle 12, oppure potranno prenotarne il ritiro gratuito al numero verde 800 013 066. “Per semplificare la raccolta dei rifiuti verdi condominiali (di aree comuni e private) Seab introdurrà entro febbraio 2015 un nuovo servizio di raccolta porta a porta a pagamento: il bidone condominiale per rifiuti verdi da giardinaggio”.

Il bidone sarà di colore blu con un volume di 1100 litri e sarà dotato di serratura. Dovrà essere posizionato sull’area privata del condominio. “Gli svuotamenti saranno concordati preventivamente a seconda delle esigenze del condominio”.

Per essere svuotato il bidone dovrà essere collocato sul punto di raccolta più vicino. “Il costo del servizio di asporto è proporzionato al numero di svuotamenti concordati e calendarizzati. Uno svuotamento costa 5,50 euro + Iva al 10%”.

Allora, cerchiamo di capire: da gennaio spariscono i cassonetti stradali, da febbraio parte il servizio a pagamento, per chi lo vorrà. E nei condomini servirà lo spazio per un altro cassonetto, per di più bello grande.

Una decisione che lascia perplessi per almeno tre motivi. Primo: solo martedì il Comune ha spiegato che nel 2015 la tariffa rifiuti diminuirà. Ma adesso si scopre che un servizio prima gratuito diventerà a pagamento. E allora i conti rischiano di non tornare più. Secondo: dal punto di vista ambientale ci sarà un forte aumento degli spostamenti motorizzati, perché sarà il privato a disfarsi di sfalci e ramaglie usando l’auto. Terzo: Seab ha scavalcato il consiglio comunale, cui spetterebbe il compito di modificare il regolamento sui rifiuti.

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