Via Renon, a settembre apre la stazione dei bus 

Kompatscher: «Sottoscritto l’accordo con RFI (Rete Ferroviaria) che ci autorizza a utilizzare la porzione di stazione. E siamo pronti alla firma per l’intero Areale» 


di Valeria Frangipane


BOLZANO. C’è una data. Certa. L’ha comunicata il presidente della giunta provinciale Arno Kompatscher. «A settembre apre la nuova stazione dei bus in costruzione al di là del muro di via Renon. La stazione potrà così traslocare da via Perathoner dove potranno partire i lavori per la riqualificazione del quadrante di via Alto Adige (l’operazione Benko). Con l’inizio del nuovo anno scolastico gli studenti beneficeranno così subito della novità. Va anche detto che l'areale a fianco di via Renon ospiterà solo provvisoriamente la nuova stazione delle autocorriere». Che in futuro sarà realizzata sotto i binari. Lunedì 18 giugno Kompatscher e l’amministratore delegato di RFI (Rete Ferroviaria Italiana) Maurizio Gentile hanno sottoscritto - infatti - un accordo che regola l'utilizzo dell'Areale. La nuova stazione sarà coperta da una grande struttura in acciaio. Accanto all'ingresso sull'Areale sorgerà un edificio di servizio a due piani, ciascuno di circa 100 metri quadrati, dove troveranno posto l'Info-Point, le biglietterie, i bagni, la sala d'attesa passeggeri e gli uffici della polizia ferroviaria ed un locale per il personale in servizio nonché un tabacchino. «L’accordo - continua Kompatscher - è un primo stralcio in attesa di firmare l’accordo per l’intero Areale che permetterà una nuova espansione ed un nuovo sviluppo di Bolzano. E la Provincia è già pronta alla firma». In ritardo - per il presidente - il Comune. Kompatscher risponde anche così alle critiche delle ultime settimane che vedevano il capoluogo penalizzato sui temi della mobilità e della viabilità rispetto al resto dell’Alto Adige. «Con l'Agenda Bolzano stiamo portando avanti un disegno coordinato che ricomprende, non appena saranno ultimati, interventi relativi a metrobus, treno, bus, tram, al nodo viario di Ponte Adige e a progetti infrastrutturali come la circonvallazione cittadina, contestualizzando l'accordo nel quadro generale di una complessiva riorganizzazione della mobilità provinciale». E per il presidente il primo passo di questo disegno complessivo prende le mosse proprio dal trasloco della stazione, che dall'attuale collocazione in via Perathoner sarà spostata a fianco di in via Renon. «Su un'areale di circa 6.000 metri quadrati di proprietà della Provincia a nord-est del Palazzo Provinciale 11 fra via Renon e il binario 1 è in fase di costruzione, come detto, la stazione provvisoria degli autobus urbani, insieme alle palazzine di servizio, come previsto dall'accordo siglato fra Provincia, Comune e Waltherpark Spa (già KHB Srl) nell'ambito del Piano di Riqualificazione Urbanistica (PRU) di via Alto Adige. «L'intervento benché provvisorio - conclude il presidente - avrà un impatto positivo sulla viabilità dell'intera zona».













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