IN FIERA

Vignaioli motore del turismo

Oltre mille presenze alla degustazione annuale dei produttori



BOLZANO. Un grande successo per la 17esima edizione dell’annuale degustazione dei Vignaioli Alto Adige che ha richiamato in Fiera quasi mille visitatori. Alla rassegna hanno partecipato 72 produttori con oltre 350 vini in degustazione.

Il tema era vino e turismo: da sempre un’accoppiata vincente per i vignaioli altoatesini veri custodi del territorio e della sua tradizione agroalimentare. “Vinea Tirolensis” è stata l’ennesima prova di forza vinta da questa giovane associazione che negli ultimi anni è cresciuta moltissimo. In ambito turistico l’offerta dei Vignaioli Alto Adige va dalle visite guidate in cantina all’offerta di veri e propri pacchetti vacanza di ottima qualità. Delle cantine presenti produttrici fanno parte dei Vinum Hotels Alto Adige una associazione lanciata nemmeno un anno fa ma che sta già raccogliendo importanti consensi.

Una di queste è il Castello di Plars a Lagundo, un hotel con focus sul vino e tutto ciò che lo riguarda: «Noi offriamo escursioni nei vigneti e visite alla storica cantina del castello, con annessa degustazione dei vini di casa», ha dichiarato il produttore e albergatore Andreas Theiner del Castello di Plars. «La collaborazione con il gruppo dei Vinum Hotels Alto Adige è importantissima per la nostra struttura, e ci ha portato moltissimi ospiti appassionati di vino», ha concluso Theiner. Sul fatto che i Vignaioli Alto Adige facciano molto di più che “solo” vino è stato sicuramente dimostrato dalla varietà di vini e prodotti presentati. Dai classici della viticoltura contadina altoatesina: Schiava e Lagrein, alle varietà antiche ma rare come lo Zweigelt della cantina Radoar per finire alle più interessanti versioni della moderna vitivincoltura legata al rispetto dell’ambiente. I produttori di vitini da vitigni resistenti come il Bronner e il Solari sono ormai una realtà sempre più consolidata come i vini ottenuti da pratiche colturali biologiche e biodinamiche. Cantine investite anche del ruolo di ambasciatori dell’Alto Adige, come è stato sottolineato con una vasta offerta in fase di crescita dal grande potenziale del turismo vinicolo in Alto Adige ai numerosi visitatori, provenienti principalmente dal mondo dell’hotellerie e gastronomia altoatesino. «Quasi 1000 visitatori hanno potuto degustare 350 vini dei 72 produttori presenti da tutte le aree dell’Alto Adige», ha spiegato il presidente dei Vignaioli Alto Adige Michael Graf Goëss-Enzenberg. La collaborazione con Fiera Bolzano si è rinnovata e si è dimostrata molto positiva. «Il vino ha acquisito un ruolo centrale nella fiera “Hotel”». Parte del merito va a “Vinea Tirolensis”, che da tre anni si svolge nell’ambito di questa fiera. La 17esima edizione di “Vinea Tirolensis” si è conclusa con un Wine Lounge Party all’Hotel Sheraton, al quale sono stati invitati tutti gli espositori di “Hotel 2016” per una degustazione esclusiva, durante la quale è stata proposta una speciale selezione di vini dei Vignaioli Alto Adige. ©RIPRODUZIONE RISERVATA













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