VIPITENO. Meno ospiti nella piscina all’aperto, ma, nel contempo, un aumento di quelli nella sauna che hanno sfiorato il 50% in più rispetto al 2013, facendo così registrare un dato in controtendenza rispetto agli anni precedenti. Questo quanto emerso dal bilancio di un'estate vipitenese che non ha portato di certo l'ondata di caldo tanto attesa. Mai si erano letti dati di un bilancio tanto discordanti con i dati degli anni passati.

Nella struttura del Balneum, il cattivo tempo ha contribuito sì a diminuire i visitatori in piscina, ma li anche aumentati nella sauna e nella piscina coperta. Dal 14 giugno, giorno di apertura della piscina Balneum di Vipiteno, fino al primo settembre vi sono state solamente 17 giornate di bel tempo. Nelle giornate fredde, solamente dei temerari e coraggiosi clienti hanno nuotato nella piscina all'aperto, sfidando temperature non certo estive.

Pagando l'ingresso al Balneum, il biglietto vale non solo per la grande piscina scoperta, ma anche per la piscina coperta e, nemmeno a dirlo, quest’ultima è stata letteralmente presa d’assalto dalla stragrande maggioranza della clientela vipitenese, turisti in primis. Non è stato difficile fare dei rapidi calcoli e capire come si è presto raggiunta la massima capacità della sauna, 120 persone. Risultato? Clienti in fila ad aspettare pazientemente il loro turno per accedervi con tempi di attesa anche lunghi.

Una delle giornate da ricordare in questa estate bizzarra è stata quella del 13 agosto, quando si sono contate 800 persone all'interno della struttura balneare. Solo grazie al buon utilizzo della piscina coperta e della sauna sono state in parte compensate le perdite della piscina all'aperto.

Il numero dei visitatori in confronto all'anno precedente è stato del 15% in meno, tutto sommato un valore accettabile, se si prendono in considerazione i valori con il segno meno registrati da altre strutture del comprensorio. Con grande felicità del direttore del Balneum, Manuel Ernandes, non tutto è andato così male. Per quanto riguarda i visitatori della sauna, infatti, vi è stato un aumento record del 43%. A conti fatti, il volume d’affari della piscina coperta e di quella all'aperto ha registrato circa un meno 14%, quello della sauna uno straordinario 62% in più dell’anno precedente. In totale, significa un segno più di circa il 3%.

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