Vipiteno, sequestrati 3 chili di cocaina

La droga, del valore al dettaglio di oltre 200 mila euro, era nascosta in un doppiofondo dell’auto. Arrestati due corrieri


di Fabio De Villa


VIPITENO. Avevano nascosto la droga in un doppiofondo del veicolo, ma i finanzieri non si sono lasciati trarre in inganno ed hanno sequestrato 3,3 chilogrammi di cocaina per un valore al dettaglio di oltre 200 mila euro. Agli arresti le due persone che viaggiavano a bordo dell’automobile fermata alla barriera A22 di Vipiteno. Le Fiamme Gialle della compagnia di Bressanone hanno proceduto al fermo e al controllo del veicolo, con a bordo due cittadini stranieri, uno albanese e l’altro rumeno, sorpresi in possesso della sostanza stupefacente.

A.P. e E.B., sottoposti a un normale controllo, alla domanda dei finanzieri riguardante la loro provenienza e la destinazione del loro viaggio, hanno risposto di essere partiti da Monaco di Baviera, diretti a Milano.

Insospettiti dal comportamento e dal nervosismo palesato dagli stranieri nel fornire risposta, le Fiamme Gialle hanno deciso di approfondire ulteriormente gli accertamenti, rinvenendo, a bordo della vettura, confezioni di generi alimentari con indicazioni olandesi e ticket di parcheggi della città di Rotterdam. Insieme al porto di Anversa in Belgio, lo scalo olandese rappresenta da sempre un centro di smistamento importante nei traffici di cocaina proveniente dall’America meridionale e la circostanza è ben nota sia alla Finanza, impegnata quotidianamente nella lotta allo smercio di stupefacenti, che ai trafficanti stessi, che, come in questo caso, coscienti di destare maggiore allarme, mentono sulla propria provenienza.

A questo punto, i finanzieri hanno deciso di condurre i due soggetti e la loro automobile in caserma dove, a seguito di ricerche scrupolose, hanno scovato un congegno creato appositamente all’interno della vettura che, azionando un cavo metallico, consentiva l’apertura di un doppio fondo appositamente ricavato al di sotto del bracciolo situato tra il sedile del conducente e quello del passeggero. Era lì che i due soggetti avevano occultato, suddivisa in tre panetti da un chilo ciascuno, cocaina purissima, che avrebbe consentito loro di ottenere, venduta al dettaglio, oltre duecentomila euro.

I due cittadini stranieri sono stati tratti in arresto e tradotti presso la casa circondariale di Bolzano, a disposizione della Procura della Repubblica: lo stupefacente e l’autovettura sono stati sequestrati.

Si tratta del secondo fermo di stupefacente in pochi giorni. I colleghi della tenenza di Vipiteno, infatti, avevano da poco inoltrato, alla Procura della Repubblica, una notizia di reato nei confronti di un cittadino olandese sorpreso, nel corso dei controlli in barriera, in possesso di marijuana.

L’operazione s’inquadra nel contesto dei servizi operativi organizzati attraverso il dispositivo di controllo economico del territorio coordinato dal comando provinciale di Bolzano. Si tratta di un sistema integrato di vigilanza su strada finalizzato al contrasto di tutte le tipologie di traffici illeciti che possono interessare le rotabili della provincia, dal traffico di stupefacenti al contrabbando, dall’immigrazione clandestina alla valuta.













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