Volo di cinque metri, gravi due operai

L’infortunio ieri nel cantiere del tunnel di Laives. Sono precipitati dal “cestello” del braccio telescopico su cui lavoravano


di Bruno Canali


LAIVES. Grave infortunio sul lavoro, ieri mattina poco dopo le 8.30, all'interno della galleria per la variante alla statale 12, il tunnel che dovrebbe “bypassare” Laives fra Pineta e Bronzolo, che sta venendo realizzato dalla ditta Oberosler. Due operai, che in quel momento erano impegnati in un intervento sulla volta del tunnel, per cause ancora da chiarire sono caduti dalla piattaforma telescopica mobile, precipitando al suolo da un'altezza di cinque metri circa. Da una prima analisi effettuata subito dopo aver portato i soccorsi agli operai, sembra che abbia ceduto il meccanismo del carro elevatore sul quale i due uomini si trovavano, ma non si esclude un cedimento del pannello che fa da pavimento al “cestello” nel quale lavorano gli addetti, agganciato in cima al braccio telescopico che raggiunge la sommità della galleria.

Le consegnuenze per i due uomini, un trentenne originario del veneto e un 49enne siciliano, sono state gravi: i due infatti hanno riportato politraumi, con fratture multiple in diverse parti del corpo e anche al bacino. Non sarebbero comunque in pericolo di vita.

A soccorrerli, dopo l'allarme immediatamente lanciato dai colleghi di lavoro che hanno assistito al drammatico infortunio, è arrivato il medico con gli operatori della Croce rossa, mentre sul campo da calcio della vicina Caserma "Guella" era atterrato, in attesa, l'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites. I due infortunati sono stati immediatamente intubati sul luogo dell'incidente e quindi trasferiti con la massima precauzione verso l'esterno, attraverso una delle uscite di emergenza della galleria. Quindi, uno dei due operai è stato immediatamente trasportato all'ospedale di Bolzano in ambulanza mentre l'altro, trasferito rapidamente al campo da calcio, è stato quindi caricato sull'elicottero per essere a sua volta portato al San Maurizio. Come detto, pur avendo riportato diverse fratture, i due operai non sarebbero in pericolo di vita.

All’interno della galleria nel frattempo erano arrivati i carabinieri, coordinati dal comando di Egna e i tecnici dell'Ispettorato del lavoro, per chiarire le cause dell'incidente e la dinamica della caduta, per stabilire eventuali responsabilità.

Per quel che riguarda la costruzione della lunga galleria stradale nella montagna alle spalle della città di Laives, si tratta del primo grave incidente, arrivato a pochi mesi dal completamento dell'impegnativo lavoro che dal prossimo anno dovrebbe contribuire a togliere Laives dalla morsa del traffico di transito.

Sull’incidente, ha espresso preoccupazione, ieri, il segretario del settore edili del sindacato Uil, Maurizio D’Aurelio. «Posto che bisogna chiarire bene la dinamica dell’infortunio - ha commentato D’Aurelio - resta il fatto che nonostante il forte calo, dovuto alla crisi, dell’attività edilizia, non si registra un calo, purtroppo, degli infortuni nel settore. Evidentemente gli sforzi per sensibilizzare sul valore della sicurezza nel lavoro non vanno sempre a buon fine. Voglio anche sottolineare poi - conclude l’esponente della Uil - che l’infortunio tocca un cantiere della ditta Oberosler, ditta che finora si è dimostrata molto attenta alla tematica della sicurezza».

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