MERANO. Alla faccia della crisi e dei 90 euro chiesti per l'ingresso. Subito tutto esaurito ieri mattina per l'apertura del WineFestival giunto alla edizione numero 23. I biglietti a disposizione erano poco più di 150. Ebbene sono stati "fumati" in brevissimo tempo. Le code, per acquistarli, e per accedere nel salone grande del Kursaal si sono formate già parecchio prima delle 10. E si sono protratte almeno per un'altra ora e mezza. Accesso difficile ma, in compenso, uno spettacolo incredibile nel grande salone.

Gli esperti del settore, i sommelier, i giornalisti e soprattutto i grandi appassionati del vino hanno fatto massa, occupando il Kursaal dove 650 produttori hanno esposto il meglio della loro produzione. Folla incredibile. Che ha fatto da cornice anche a Culinaria sotto il grande tendone allestito sulla passeggiata lungo il Passirio. Un avanti ed indietro, fra le due location storiche della kermesse meranese, andato avanti per tutta la giornata. Fra un assaggio e una degustazione. Lo stesso accadrà quest'oggi, a ribadire che il Winefestival è un appuntamento di assoluto prestigio per la nostra città con riflessi, importanti, per il mondo del vino e della gastronomia di qualità. Il patron Köcher non può che dirsi soddisfatto. Ancora una volta. Non sono mancate le novità fra le quali lo stand, sul Corso davanti al Pavillon, con il quale Lagundo ha voluto ricordare il giubileo per i duemila anni della via Claudia Augusta. Come pure il focus dedicato ai vini che vengono prodotti in Romania presenti nella sala Czerny del Kursaal: "c'è un grande potenziale in quella produzione", ha detto Köcher più che mai soddisfatto della presenza rumena, voluta a tutti i costi, e dai risultati della prima giornata.

Se lo spumante fa segnare il record storico nel 2014 delle bottiglie vendute all'estero (più 24% nelle esportazioni, quattro volte di più rispetto alla crescita dello champagne) "è un segno evidente- ha detto il presidente di Coldiretti, Roberto Moncalvo - che stiamo lavorando bene. I risultati, grazie a questo impegno, non mancheranno". D'accordo con lui, nel Forum economico, s'è detto Oscar Farinetti patron di Eataly. La serata s'è conclusa il Full Moon Party in versione autunnale, un evento che celebra insieme wine e food d'autore, musica di un disc jockey e live, e nobili distillati. Poi al teatro Puccini, in serata, c'è stata lo spettacolo dell'operetta "La principessa della Czardas" dopo che, in mattinata, nello stesso teatro sono stati presentati i vini buoni d'Italia. Il WineFestival, aperto venerdì sera alla presenza di Sara Battisti arrivata nelle prime cinque al concorso di Miss Italia, prosegue oggi fino alle 20 e domani fino alle 17. Chi non ha il biglietto di ingresso deve sorbirsi la coda. Ma, soprattutto stamane, i posti a disposizione sono pochissimi. Si prospettano ancora lunghe code per la speranza di accedere al Kursaal, vero e proprio paradiso del vino.

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