Acqua e raccolta rifiuti, nel 2018 aumenti lievi 

Restano invariati i costi per il teleriscaldamento, in calo quelli della rete idrica Aggiornati in leggero rialzo i prezzi riguardanti i servizi ambientali


di Tiziana Campagnoli


BRESSANONE. In parte invariate, in parte con lievi aumenti le tariffe 2018 per teleriscaldamento, acqua e servizi ambientali presentate dall’Asm di Bressanone e approvate dalla giunta comunale. Restano invariate le tariffe per il teleriscaldamento, mentre i servizi ambientali subiranno un leggero rialzo dovuto principalmente a una maggiorazione dei costi da parte della Comunità comprensoriale. Si tratta di un rialzo dello 0,5% per la quota fissa delle utenze domestiche e dello 0,51% per le aziende. Tradotto in numeri, per una famiglia di tre persone lo smaltimento dei rifiuti residui costerà 0,56 euro in più, mentre per lo smaltimento dei rifiuti organici l’aumento si attesterà a 1,98 euro sull’intero anno.

Con decreto del presidente della Provincia del 16 agosto 2017, è stato approvato il regolamento d’esecuzione relativo alle tariffe per l’acqua potabile. I fornitori di servizi con un bacino superiore a 3.000 utenze dovranno applicare il nuovo calcolo per le tariffe a partire dal 2018. Poiché Asm serve 3.144 allacciamenti, dovrà applicare da subito il nuovo regolamento. Per utenze domestiche e aziendali, questo significa un costo di 0,425 euro a metro cubo fino a 200 metri cubi; alle aziende che superano questa soglia si applicherà un costo di 0,7 euro al metro cubo per l’eccedenza.

Per il servizio di canalizzazione, invece, è stata fissata una tariffa unitaria pari a 0,437 euro. Supponendo un consumo annuo di 50 metri cubi d’acqua a persona, una famiglia media risparmierà l’1,38% sui costi di acqua potabile e canalizzazione. La tariffa per la canalizzazione e la depurazione e il collettore principale per la gestione delle acque reflue è stata diminuita dell’1,72% sia per le utenze domestiche che per quelle aziendali. Queste entrate verranno trasferite da Asm alla Comunità comprensoriale che gestisce il servizio.

Patrick Silbernagl, presidente di Asm, si è detto soddisfatto nel constatare che la collaborazione tra Bressanone e altri Comuni si traduca in tariffe più convenienti per i cittadini brissinesi. “Il 1° gennaio 2018 sarà operativa l’azienda consortile servizi municipali Valle Isarco spa – dice – Ed è stato possibile ridurre le tariffe 2018 anche grazie alla cooperazione tra i Comuni di Bressanone, Chiusa, Varna, Naz-Sciaves e Fortezza nell’erogazione dell’acqua potabile e nella gestione delle acque reflue”.

“Con l’applicazione di queste tariffe i contribuenti brissinesi garantiscono ad Asm la copertura dei costi per la gestione dei servizi essenziali di cui è responsabile – commenta il direttore di Asm Karl Michaeler - Ma non solo: sono coperte anche le spese annue per gli investimenti utili per ottimizzare i servizi offerti sia per i fruitori che per l’ambiente”.

Il sindaco di Bressanone Peter Brunner ha ringraziato i responsabili di Asm per il lavoro svolto e la cooperazione in continuità con la gestione precedente.

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