FORTEZZA. «Bevande alcoliche portate in borse o zaini comportano un consumo eccessivo di alcol, specialmente da parte dei giovani». Con queste motivazioni, si legge nell’ordinanza del 12 luglio 2018, il Comune di Fortezza vieterà la vendita ma anche la detenzione e il trasporto di alcolici e superalcolici all’esterno del Forte di Fortezza in occasione dell’edizione 2018 del «Love Electro Festival» che andrà in scena questo sabato, il 21 luglio.

Nato nel 2010 per volontà di Arno Parmeggiani, Viktor Franz e Moritz Gruber, il festival può contare ogni anno sulla partecipazione di artisti di fama mondiale, i quali proprio per via della loro popolarità tra le giovani generazioni attirano non meno di 2000 persone all'interno delle mura della fortezza pusterese. Un’onda di ragazzi che si radunano per ascoltare la loro musica preferita, ma anche un mare di persone che con sé porta il problema, classico in questi casi, del rischio di abuso di sostanze alcoliche.

La manifestazione che sabato animerà il Forte fa parte di un circuito internazionale ormai pluridecennale di festival di musica elettronica (cioè legato alla diffusione della musica prodotta e modificata attraverso l’utilizzo di strumentazione elettronica), diffusa in Europa a partire dagli anni Settanta anche grazie al fondamentale contributo del musicista gardenese Giorgio Moroder, vero e proprio capostipite di questo modo di fare musica.

Una delle edizioni di spicco del festival che sabato porterà sui due palchi predisposti artisti del calibro di Kayzo da Los Angeles, o il californiano Seven Lions, ma anche l’austriaco Dan Lee così come Subsurface e Abstrakt, è stata quella molto contestata del 2012, ricordata anche per avere ospitato la star mondiale dell’electro house, il dj americano Steve Aoki.

Quindi, si legge nell’ordinanza, è vietata la vendita di alcolici nelle aree di piazza Stazione e Fortezza paese, sulla strada che porta verso il Forte, nel piazzale e nel parcheggio della struttura. Il tutto a partire dalle 15 di sabato fino alle 7 del mattino seguente.

Un divieto che si estende anche al trasporto di bevande alcoliche, comprendendo la detenzione di «oggetti pericolosi, in particolare oggetti di vetro quali bottiglie e bicchieri», a scanso di equivoci, si chiarisce nell’ordinanza comunale.

Gli interventi sono assunti per evitare, appunto, l’eccessivo consumo di alcol da parte dei giovani, come già accaduto in alcune edizioni precedenti del festival, quando nel piazzale del Forte si era registrato un viavai di genitori chiamati a raccogliere i propri figli sull’orlo del coma etilico.

Proprio per garantire l’incolumità dei partecipanti alla festa verranno intensificati i controlli da parte degli ufficiali di pubblica sicurezza, e in caso di contravvenzione ai divieti sono previsti il sequestro delle bevande alcoliche e una sanzione amministrativa che può arrivare anche a 150 euro. Chiaramente, fanno osservare alcuni gestori di locali posizionati nelle zone limitrofe, contrari al provvedimento, tale misura restrittiva comporterà che la somministrazione di alcolici sarà un’esclusiva degli stand posti all’interno del Forte, a tutto vantaggio degli organizzatori del festival. Quella di controllare borse e zaini per evitare che nell’area concessa entrino potenziali armi quali le bottiglie di vetro e alcolici in misure tali da minare la riuscita della manifestazione è una pratica assai comune tra gli organizzatori di eventi, che in questo modo prevengono eventuali risse o azioni violente, quando non addirittura situazioni gravi per l’incolumità delle persone. E non essendo sempre facile controllare le frotte di giovanissimi, le lattine nascoste sul fondo degli zaini, le caramelle lasciate a macerare nell’alcol e le sostanze stupefacenti nei portafogli, l’ordinanza comunale contribuisce almeno a tamponare il rischio che chi vuole godersi una serata con artisti di un certo calibro lo possa fare senza problemi.

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